La realizzazione della pace e del benessere universali richiede un cambiamento essenziale nella politica e nell’economia. Occorre che la comunità internazionale sostenga un nuovo tipo di economia fondato sul rispetto dei diritti umani; l’adozione di questa nuova impostazione può portare un miglioramento della grave situazione che affligge il terzo mondo. Si avverte il bisogno, inoltre, di intraprendere un processo di vera democratizzazione dei paesi svantaggiati, dal momento che solo la diffusione di una cultura democratica può consentire l’avvio di un nuovo corso. La consapevolezza dei propri diritti, infatti, è un passo fondamentale verso la creazione di una società in grado di conseguire uno sviluppo davvero ‘globale’.

Pertanto, il Forum Sociale Mondiale di Nairobi può essere una grande occasione affinchè l'intero continente africano possa far sentire una voce, mille voci di mille storie d'Africa. La nostra partecipazione a questa occasione può essere d'aiuto. Il principale obiettivo di questo evento-occasione deve essere quello di fare in modo che l'Africa possa avere più voce: più cittadinanza nei mezzi di comunicazione, più attenzione nelle scelte politiche, più coinvolgimento nelle assunzioni d'iniziative a favore di un giusto sviluppo.

Gli Enti locali sono la prima cellula, il primo anello della catena della politica, per questo hanno la grande responsabilità e la grande opportunità di una maggiore vicinanza con la gente, con la nostra gente, i cittadini. Nel campo delle relazioni e delle responsabilità internazionali, forse non possono giocare ruolo importante o comunque determinante per le grandi scelte politiche, anche se qualche pressione possono farla, ma hanno la grande opportunità di creare relazioni comunitarie, rapporti veri fra comunità e comunità, fra città e città.

Al Forum di Nairobi partecipa una delegazione della Provincia di Ascoli Piceno formata dai Consiglieri Stefano Stracci (per la maggioranza), Gianluigi Scaltritti (per la minoranza) e Dossou Yovo Epiphane (in qualità di rappresentante degli immigrati in Consiglio Provinciale). Questa partecipazione ci dà la possibilità di stabilire nuove relazioni per continuare e rafforzare la nostra politica di Cooperazione allo Sviluppo.

Sono ben 15, infatti, i progetti di Cooperazione allo Sviluppo che la Provincia ha recentemente sostenuto o sta sostenendo in Africa e, tra questi, due riguardano specificamente il Kenia:

 il Progetto Bimbi del Meriggio per la costruzione nella zona di Meru di un dispensario che si occupa soprattutto di problematiche legate alla diffusione dell’HIV, portato avanti in loco dall’A.I.N.A. Associazione Italiana Nomadi dell’Amore – Laici Missionari Orionini di Roma;
 la costruzione e allestimento di una scuola a Timoni, zona di Watamu (Kenya), nell’ambito del progetto Kids Alive Malindi, attuato dall’associazione Kids Alive Malindi.