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Anffas, una realtà sempre attiva per il territorio civitanovese

| CIVITANOVA MARCHE – Eventi e situazioni particolari all’interno della sede recentemente istituita.

di Simone Menin

Un disegno della sede Anffas di Civitanova Marche

Anffas (Associazione Nazionale Famiglia Fanciulli e Adulti Subnormali) a Civitanova è espressione della propensione verso gli anelli più deboli della società e attenzione al fenomeno di integrazione sociale dei disabili. La struttura si occupa di disabilità mentali e fisiche e coinvolge fortemente le famiglie nel proprio sostentamento.

Abbiamo incontrato il Presidente Roberto Ricci che gestisce il comitato direttivo interno alla struttura. Il Presidente ci ha parlato di una realtà di 20 ragazzi che frequentano la struttura e due che dormono al suo interno, di 10 dipendenti e di volontari che si prestano all’aiuto del prossimo. I centri diurno e residenziale inoltre sono coordinati dalla cooperativa di assistenza “Il camaleonte”.

La struttura è stata istituita nove anni fa al costo di 1.300.000 € con il contributo del comune di Civitanova Marche che ha dato il suolo per costruire, quello della Cassa di Risparmio di Macerata che ha fornito soldi per metà del costo con l’impegno particolare del Presidente della Fondazione Franco Gazzani ed anche di quello della regione che ha partecipato con lo stanziamento di 154.000 €.

L’Anffas è una realtà in rete con i servizi regionali e costa 600.000 € annui, soldi che vengono compensati con i contributi del Comune di Civitanova, con quelli dell’Asur e della Regione Marche. La casa-famiglia, perchè anche così può essere chiamata, ha presentato inoltre un progetto per il Servizio Civile Nazionale e alcuni ragazzi praticano servizio civile al suo interno.

Abbiamo chiesto al Presidente Ricci cosa sia l’Anffas in realtà, in che modo aiuti i ragazzi al suo interno e come tenti di generare attività ricreative: “Le iniziative del nostro centro sono molteplici, ad esempio nel mese di marzo abbiamo l’iniziativa delle roselline in concomitanza con la festa del papà che si svolge in centro e nella quale i nostri ragazzi offrono un vasetto di roselline a chi si avvicina allo stand per osservare la loro attività. A Villa Conti al termine delle scuole c’è sempre una grande festa e ad esempio ieri alla parrocchia di San Gabriele è stato diretto uno spettacolo i quali fondi sono stati indirizzati alla struttura. A Natale ci sono i mercatini natalizi e il nostro spettacolo finale che riempie sempre il teatro”.

Altre attività, più di routine, che vengono organizzate dal centro sono musicoterapia, ippoterapia e psicomotricità. Una delle ultime attività interessanti dell’associazione civitanovese è stata la realizzazione di un calendario per il 2007 al quale hanno partecipato diverse ragazze di Civitanova a titolo gratuito e che hanno dimostrato capacità di servizio unita a spirito di abnegazione. Con i tempi che corrono è un qualcosa da elogiare augurando a questa realtà i migliori auguri per un futuro roseo e pieno di serenità per tutti i ragazzi che vi appartengono.

Anche voi siete a capo di una realtà associativa e volete farla conoscere? simone.menin@ilquotidiano.it

21/01/2007





        
  



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