Fino alle prime ore di sabato mattina si percepiva da voci di "corridoio" che la samb non si sarebbe presentata, ma tutto ciò alla Legio Picena non interessava visto che alcuni dei giocatori insieme al presidente angelini hanno lavorato tutto il pomeriggio , la notte di sabato e la domenica mattina per permettere alle squadre di affrontare questo incontro atteso da tempo. 

Nelle ore antecedenti all'incontro molti giocatori e soprattutto passanti, simpatizzanti di questo sport, chiedevano se l'incontro avrebbe avuto luogo. Da parte della Legio Picena la risposta propendeva ad un "noi siamo pronti a giocare". Il problema, insieme a tutta la cittadinanza interessata a tale situazione è nel far capire che la non presenza dei giocatori non pervenuti è da attribuirsi a questioni societarie avverse tra giocatori e società, che hanno portato già la Legio, tempo fa ,ad andare via dalla Samb Rugby.

Il dirigente Iotti Denis insieme al mister Pignotti sono dispiaciuti per il fatto che non si sia disputata la partita ma comprendono a pieno le motivazioni che hanno spinto i giocatori ad attuare questa clamorosa protesta. Il prossimo appuntamento della Legio Picena sarà il 13 febbraio a Macerata contro l'Amatori Macerata. In bocca al lupo ragazzi!