Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Pagare le tasse automobilistiche in banca

| ANCONA - L' iniziativa accontenterà quanti vogliono evitare file e perdite di tempo.

Dal 26 gennaio niente più code...non solo in autostrada ma neppure per pagare le tasse automobilistiche! Infatti, nell'ambito della gestione del servizio di tesoreria  della Regione Marche, la Banca delle Marche ha stipulato con quell'Ente una convenzione che permetterà il pagamento,  presso tutti gli sportelli della Banca nella nostra regione, delle tasse automobilistiche regionali, relative cioè ai soli veicoli intestati a residenti  nelle Marche.

La Banca delle Marche, come sempre attenta e ispirata al suo radicamento nel territorio e presente a fianco di imprenditori,  aziende, enti, istituzioni e privati, intende, con tale iniziativa, sottolineare ancora una volta le sinergie e la comunità di intenti che animano il rapporto, da tempo instaurato e consolidato, con la Regione Marche. Inoltre, la Banca è la prima azienda che ha stipulato una convenzione con la Sogei, la Società di informatica del Ministero dell'Economia e delle Finanze, per l'accesso, con collegamento diretto, all'archivio nazionale dei veicoli immatricolati.

 La stipula di questa convenzione con la Regione è un ulteriore passo verso la snellezza operativa che coinvolge la quotidianità dell'intera clientela. In questo caso tutto è molto semplice. L'unica incombenza richiesta all'utente? Dovrà ricordare il numero della propria targa, null'altro, quindi  presentarsi al proprio sportello della Banca delle Marche e richiedere l'addebito nel conto corrente o, se non si è clienti, il pagamento per cassa. Tutto molto semplice, elementare. Il pagamento del bollo auto, quindi, è un ulteriore servizio che permetterà, alla clientela e no, di contare sull'assistenza continua e costante di una banca che, anche in tale campo, è al passo con le esigenze e le necessità di snellezza imposte dai  tempi.

24/01/2004





        
  



2+2=

Altri articoli di...

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji