Via libera della Provincia sull'ex SGL Carbon
Ascoli Piceno | Completato lo screening ambientale, esclusa la procedura di VIA-VAS
Un importante e decisivo traguardo per il recupero e la nuova destinazione dell'area SGL Carbon si è raggiunto oggi con la conferenza di servizi convocata dalla Provincia, titolare della procedura di verifica di impatto ambientale riguardante il programma di riqualificazione urbana (PRU) dell'ex sito industriale. Alla riunione erano presenti funzionari e tecnici della Provincia, del Comune di Ascoli Piceno e, in qualità di auditori, rappresentanti della società Restart.
La Conferenza ha avuto un esito definitivo completando positivamente l'iter avviato per lo screening ambientale del progetto proposto con l'esclusione dalla procedura di VIA-VAS. Si è quindi monitorato in modo rapido un progetto ampio e articolato che prevede nell'area interessata, posta nel cuore della città delle cento torri, una "cittadella" dell'innovazione, dei servizi e abitativa con la realizzazione di un polo tecnologico, verde pubblico ed edilizia residenziale e commerciale.
" La Provincia ha avuto in tutta questa vicenda un ruolo molto propositivo svolgendo con celerità e scrupolo tutti i procedimenti di propria competenza e valutando, con particolare attenzione, gli approfondimenti richiesti per esaminare tutte le implicazioni ambientali della complessa attività riqualificazione - ha evidenziato con soddisfazione il Presidente della Provincia Paolo D'Erasmo - si è giunti pertanto ad autorizzare una procedura semplificata che consente di velocizzare tempi e modalità e questo dimostra l'attenzione verso questa problematica e la volontà di dare un apporto concreto portando avanti, per quanto di competenza, un lavoro importante a tutela dell'ambiente e della sostenibilità nel pieno rispetto della normativa vigente.
Ora spetta al Comune di Ascoli ultimare le procedure urbanistiche. Voglio sottolineare - prosegue D'Erasmo - le ottime sinergie istituzionali stabilite con la Regione Marche, con cui si è sempre operato con incisività nella consapevolezza che non si tratta solo di bonificare una zona inquinata, ma di dare impulso ad un progetto che può diventare un motore rigeneratore di attività economiche, sociali e culturali. "
|
25/01/2018
Altri articoli di...
Ascoli Piceno
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji