Interviene anche Felice Gregori Segretario Unione Comunale del Partito Democratico, sulla molto discussa vicenda dell'impianto di stoccaggio gas. Secondo quest'ultimo il comportamento un po anomalo del PD sarebbe da attribuirsi a scelte responsabili e coraggiose, che non si fanno trascinare da spiriti di piazza o da correnti di pensiero non basate su dati oggettivi. Anche se il fatto che il PD in tutto questo tempo sia e stia tutt'ora rimanendo tra il si ed il no danno a tutte queste considerazioni uno strano sapore. Non si può esprimere un parere (favorevole o contrario) e comunque andare a cercare dati oggettivi per confermarlo o smentirlo? Soprattutto adesso, visto che di dati oggettivi ce ne sono in abbondanza, non sarebbe il caso di far sapere che cosa ne pensa il PD? Su questo staremo a vedere, nel frattempo ecco il messaggio lanciato dal segretario del Partito Democratico:

"Assistiamo oggi - dice Felice Gregori -  alla volonta di più parti di dare la paternità delle scelte fatte dalla amministrazione comunale nell'incarico dato all'Università di Camerino finalizzato alla verifica tecnica del progetto della Gas Plus.

Ci teniamo a sottolineare che, anche grazie all'atteggiamento responsabile e coerente che il Partito Democratico ha avuto la forza di mantenere fino in fondo, oggi possiamo partecipare alla Conferenza dei Servizi per garantire fino in fondo il rispetto delle norme di legge, la salute e la sicurezza di tutti i cittadini con in mano i documenti necessari a far sentire la voce dei sambenedettesi.

Lunedì 23 Gennaio, infatti, presso la Sala Consiliare del Comune di San Benedetto del Tronto i referenti di Terre, spin off dell'Università degli studi di Camerino, hanno relazionato in merito allo studio di VIA che l'amministrazione aveva commissionato in seguito all'ODG presentato dal Consigliere PD, Gianluca Pasqualini, il 16/11/2011. Si sono evidenziate una serie di criticità che nè lo studio della società Gas Plus nè la successiva valutazione dell'ARPAM avevano rilevato e che ora i rappresentanti della nostra amministrazione potranno mettere sul tavolo.

Se avessimo ceduto ad atteggiamenti più superficiali e conciliatori con il sentimento della piazza avremmo forse suscitato un maggior consenso nell'immediato, ma saremmo venuti meno al nostro ruolo di partito di governo di questa città, barattando quello che oggi è l'unico atto documentato da portate a visione degli enti preposti alla scelta (Regione Marche, Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero dell'Ambiente), per far si che questi enti preposti alla decisione finale abbiano ben chiara la situazione.

La nostra posizione è stata e resta, come più volte ribadito dal Nostro Sindaco, quella di un approfondimento del problema nelle sedi deputate tenendo fermo il concetto che laddove permanesse anche un solo dubbio sulla sicurezza per la salute dei cittadini sambenedettesi noi ci opporremmo con tutta la forza che disponiamo e possiamo spendere in questa battaglia.

Per amministrare il bene comune ci vuole coraggio ed in questo caso il PD ha dimostrato ancora una volta di essere partito di governo dimostrando lucidità e coerenza politica.

Stiamo tutti vivendo il disagio di provvedimenti nazionali che sono oggi ineluttabili e che sono il rimedio a scelte politiche fatte dai precedenti governi di centro destra che hanno condotto linee senza alcuna visione di sviluppo ma mirate esclusivamente al consenso elettorale. In questo caso siamo fieri di aver mantenuto la barra a dritta e di poter affermare che la coerenza politica paga sempre e comunque".