Presentata presso la Comunità di Capodarco la 33° edizione del Gran Premio di ciclismo.
| CAPO D'ARCO- Colonnella: "Si tratta di una corsa importante che ha riofiorire l'entusiasmo anche per il passaggio del Giro d'Italia ". Torresi:" Credo si tratti a livello dilettantistico della corsa più importante d'Italia e anche del Mondo"
di Roberto Cicchiné
E' stata davvero una bella presentazione quella che si è svolta presso la Comunità di Capodarco inerente al Gran Premio n.33 di ciclismo che andrà in scena il prossimo 16 agosto. Tanti attestati di fiducia verso questa manifestazione sono stati espresi un pò da tutti i presenti anche se l'apice si è avuto quando il Presidente dell'Unine Europea Romano Prodi ha telefonato da Bruxells per dire il suo pensiero su questa manifestazione legata alla Comunità di Capodarco. Lui che quando a tempo va spesso in bicicletta, ha voluto esprimere la sua soddisfazione anche per una corsa che ormai è entrata a pieno titolo nel panorama mondiale.
Presente anche il presidente della Provincia Pietro Colonnella che oltre a rimarcare l'importanza della gara ha voluto sottolineare il fatto che se il Giro D'Italia tornerà nel piceno il merito è stato anche di Capodarco e della corsa che va in scena il 16 agosto.
" La presenza a Capodarco di Gianni Motta che vinse a Fermo un'importante tappa del Giro d'Italia del 1972 precedendo campioni come Bitossi, Basso e Gimondi, è la dimostrazione del rilievo che ormai il ciclsmo ha per il territorio Fermano e per quello Piceno e noi siamo veramente onorati di tornare ad ospitare una tappa del Giro d'Italia che attraverserà l'intera nostra provincia grazie anche al Gran Premio Capodarco. Infatti, la tappa in questione dopo la partenza da Porto Sant'Elpidio transiterà a Capodarco, poi a Fermo poi altri chilometri fino alla conclusione di Ascoli Piceno. Capodarco ela sua Comunità in questi anni hanno dato tantisimo al ciclismo con la crescita del Gran Premio ormai diventato una gara mondiale a tutti gli effetti e quindi non posso che complimentarmi con gli organizzatori che stanno lavorando sodo per regalarci qualcosa di importante - ha concluso Colonella ".
Anche l'assessore allo sport provinciale Giordano Torresi ha voluto esprimere il suo parere sul Gran Premio Capodarco partendo da un presupposto molto importante.
" Ho avuto modo di seguire il servizio realizzato da Rai Sat Sport lo scorso anno e non sono d'accordo sul fatto che il Gran Premio Capodarco venga considerato al di sotto del Gran Premio Liberazione. Questa è una corsa che può contare su un pubblico da record, su un campo di partecipanti sicuramente eccellente e io la reputo la corsa più importante per quanto riguarda i dilettanti. Colgo l'occasione per complimentarmi con l'organizzazione che sta lavorando veramente bene per far si che questa gara possa crescere sempre di più - ha concluso Torresi ".
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26/01/2004
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