Venerdì 28 gennaio ad Acquasanta Terme presso la Sala del Teatro dei Combattenti si terranno due sedute di Consiglio Provinciale aperto. Al mattino con inizio alle ore 10.15  verrà  celebrata la ricorrenza della “Giornata della Memoria”, mentre nel  pomeriggio a partire dalle ore 16 si affronterà il tema “ Principi ed Indirizzi sull’uso delle risorse idriche del territorio Piceno “.

 

La Provincia di Ascoli Piceno, fin dall’istituzione della legge 211 del 20 luglio 2000, ha voluto celebrare il “Giorno della memoria”, convocando ogni anno un consiglio provinciale aperto e promovendo manifestazioni e iniziative con i giovani e le scuole, nella convinzione che affinché simili eventi non accadano più, sia necessario conservare il ricordo di quel tragico e buio momento della Storia del nostro Paese, dei famigerati lager nazisti, delle atrocità commesse contro milioni di persone.

 

“Come ha giustamente dichiarato il presidente Ciampi- ha sottolineato il presidente del Consiglio Provinciale Giulio Saccuti -“la memoria è un dovere”, un dovere non solo verso chi ha subito le atrocità che l’efferatezza umana ha prodotto, ma anche verso i giovani per conservare il  patrimonio morale che deriva dalla conoscenza e dalla coscienza del nostro passato”

 

La giornata comincerà alle ore 9.30 con la Deposizione di una corona presso il cimitero internazionale partigiano di Pozza. Successivamente alle ore 10.15 si apriranno i lavori con i saluti del sindaco di Acquasanta Terme, Giampiero Fioravanti, del Presidente del Consiglio Provinciale Giulio Saccuti, del Presidente della Provincia Massimo Rossi e  del Presidente Anpi Tito Alessandrini. Seguiranno  le relazioni del professor Costantino Di Sante, ricercatore e responsabile della biblioteca di storia contemporanea “ Ugo Toria ” che interverrà sull’argomento. “Internamento fascista delle famiglie anglo-libiche ad Acquasanta Terme e Arquata “ e dello scrittore Eraldo Affinati, autore di numerose pubblicazioni sull’ Olocausto tra cui “ Campo del Sangue “ ( finalista del premio Strega e Campiello nel 1997 ) e curatore dell’edizione completa delle opere di Mario Rigoni Stern.

 

Nel pomeriggio al centro dell’attenzione dell’assemblea consiliare saranno le risorse idriche  .“Si tratta di un’ occasione importante ”ha affermato il presidente della Provincia Massimo Rossi - per approfondire all’interno di  una qualificata sede istituzionale ed  in un confronto costruttivo, democratico  e sereno con tutti i soggetti interessati, le delicate problematiche del corretto utilizzo delle risorse idriche in rapporto ai diritti ed alle implicazioni ambientali ad esse connesse”. ”L’acqua- ha infatti proseguito Rossi - rappresenta un patrimonio da tutelare e valorizzare al meglio per uno sviluppo sostenibile del territorio ,  delle sue comunità  e per il futuro dei nostri figli”.