In silenzio stampa i giocatori del Lanciano, hanno rilasciato dichairazioni solo il Presidente Paolo Di stanislao e l'allenatore Andra Camplone.

Non è certamente soddisfatto della sua squadra, il Presidente del Lanciano Paolo Di Stanislao, dopo la sconfitta contro la Sambenedettese; abbiamo giocato una delle peggiori partite in trasferta insieme a quella di San Marino, esordisce il Presidente, oggi la mia squadra non ha giocato una partita di livello come sa fare, e aggiunge, abbiamo giocato male e giustamente meritato di perdere.

Una prestazione di livello inferiore contro una bella Samb, non ho visto nessun miglioramento nel 2° tempo, nonostante l’ingresso della terza punta.

San Benedetto è un campo ostico e questo lo sapevamo, ma la mia squadra oggi non ha giocato bene, il Lanciano sa giocare un buon calcio, oggi non l’ha fatto.

Alla domanda del perché della vendita di Correa alla Lazio ha così risposto: Correa è un giocatore fondamentale per il Lanciano, ma non si può impedire ad un ragazzo di 22 anni di approdare in un club di serie A.

Ha concluso promettendo dei rinforzi, uno per reparto, prima della conclusione del mercato, un mercato che dura molto e distrae i giocatori.

Non è della stessa lunghezza d’onda del presidente l’allenatore del Lanciano Andrea Camplone, una sconfitta così fa male, abbiamo giocato male nel 1° tempo meglio nella ripresa, contro una squadra molto rapida e veloce che sa giocare al calcio.

Nella ripresa la mia squadra ha reagito bene e credo che abbia messo in difficoltà la Samb.
Non meritavamo, a mio avviso la sconfitta, nella ripresa la Samb ha avuto solo un’occasione, il palo di Morante.

I ragazzi hanno dato l’anima in campo, dispiace prendere goal con la squadra schierata, con un pizzico di fortuna in più avremmo portato a casa un pareggio.

Ora dobbiamo rimboccarci le maniche eguardare avanti, la classifica non ci preoccupa più di tanto; venerdi affronteremo in casa il forte Ravenna, dove dimostreremo il nostro valore