SAMBENEDETTESE (4-3-2-1): Mancini 6; Femiano A. 6 (36’ st Favaro sv) Taccucci 6 Canini 6 (1’ st Femiano F. 5,5) Colonnello 6,5; Cornali 5,5 Cigarini 6 (25’ st Dominguez 5,5) Amodio 5,5; Leon 5,5 Gutierrez 5,5; De Lucia 5,5. A disp.: Cortelli, Irace, Tedoldi, Alberti. All.: Ballardini.

FERMANA (4-3-2-1): Chiodini 6; Micallo 6 Cotroneo 6 Mengoni 7 Di Bari 6; Croceri 6,5 Ceccobelli 6,5 Vitali 6,5; Pirro 6 (39’ st Monti sv) Smerilli 6,5; Bucchi 6 (47’ st Kalambay sv). A disp.: Scotti, Nardoni, Passacqua, Romualdi, Staffolani. All.: Cari.

ARBITRO: Lops di Torino.

Guardalinee: Fratini e Martini.

MARCATORE: 35’ st Smerilli.

ESPULSO: 38’ st Smerilli (F) per scorrettezze.

AMMONITI: De Lucia (S), Smerilli (F), Mengoni (F), Vitali (F), Micallo (F), Chiodini (F).

NOTE: spettatori 2.981 (paganti 1.350 con una rappresentanza di circa 150 tifosi della Fermana, più 1.631 abbonati) per un incasso globale di 27.688 euro. Gli ultras della Sambenedettese hanno lasciato vuota la parte centrale della curva nord per i primi 45’, in ottemperanza alle decisioni prese da Movimento Ultras e in protesta contro il calcio moderno. Angoli: 5-2 per la Fermana. Recupero: pt 1’, st 3’.

 

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Successo storico per la Fermana. La compagine gialloblù non vinceva a San Benedetto da ben 71 anni e, come oggi, anche in quella circostanza si impose per 1-0 sulla Sambenedettese. L’affermazione ottenuta al Riviera delle Palme testimonia l’ottimo momento di forma che stanno attraversando i ragazzi di Cari, che nelle ultime tre gare hanno conquistato ben sette punti, frutto di due vittorie consecutive (con Chieti e Sambenedettese) ed un pareggio (a Napoli). Dall’altra parte, un momentaccio per la compagine rossoblù che non riesce più ad esprimersi come sa, anche se oggi ha dovuto fare a meno di tantissimi giocatori per infortunio. Nelle ultime quattro gare la formazione di Ballardini ha racimolato soltanto un punto (in casa con il Foggia) e subendo ben tre sconfitte.

 

Parte bene la Sambenedettese che al 1’, con Cornali, cerca di sorprendere la retroguardia della Fermana, ma la conclusione del centrocampista rossoblù termina vicino al palo. Ci mette un po’ di tempo la Fermana per entrare in partita e al 25’ si crea una ghiotta occasione con Smerilli, ma il suo tiro viene provvidenzialmente deviato da Mancini. Prendono confidenza gli ospiti e al 32’ Vitali alza sopra la traversa, da buona posizione, un assist di Micallo. Si sveglia allora la Sambenedettese che al 36’ va vicinissima al vantaggio, ma Gutierrez, presentatosi a tu per tu con Chiodini, sciupa banalmente la palla gol. Al 44’ i padroni di casa reclamano un calcio di rigore: è De Lucia che viene steso a terra da Croceri dopo un rasoterra di Cornali. L’arbitro dice di proseguire, nonostante le vivaci proteste dei rossoblù.

 

Nella ripresa grande battaglia in mezzo al campo con le due formazioni che hanno speso tantissimo su un terreno di gioco molto appesantito dalle piogge dei giorni passati. Si sono visti, quindi, tanti errori e poche occasioni da gol. Le uniche sono state create dalla Fermana. Al 30’ Bucchi, a colpo sicuro, tira a due passi dalla porta avversaria, ma il corpo di Femiano respinge la minaccia. Ed infine al 35’ arriva il gol vittoria della compagine gialloblù. Tutto nasce da un calcio di punizione dove la Samb ha protestato vivacemente sull’assegnazione alla Fermana. Comunque Micallo calcia lunghissimo verso l’area di rigore della Samb, dove pesca Smerilli che scarica un gran sinistro che trafigge Mancini. Una grave disattenzione difensiva pagata cara dai rossoblù.