Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Emergenza Neve: dopo la tregua arriva il freddo polare e il pericolo slavine

| ANCONA - La macchina dei soccorsi continua a lavorare nelle Marche, lentamente si torna alla normalità tra mille disagi.

Temperature polari in tutte le Marche. Nella nottata la colonnina di mercurio e' scesa in alcune localita' montane al di sotto dei -20 gradi. Dopo la neve torna il sereno in buona parte della regione, ma con se arriva l'insidia gelo e ghiaccio.

Disagi nella circolazione stradale un po' ovunque. Numerose le uscite di strada, ingombri stradali e micro tamponamenti registrati su tutte le arterie montane. Vigili del fuoco e protezione civile stanno lavorando per liberare cornicioni pericolanti per ghiaccio e neve, taglio di rami e alberi. Resta critica la situazione in alcune localita' dell'entroterra, ancora isolate causa slavine. Registrati crolli a capannoni e stalle, con conseguenti morti di ovini e bovini sia nel maceratese sia nel Montefeltro.

In queste ore, i rischi maggiori continuano ad essere il pericolo di slavine (l’allarme rimane alto in tutta la regione) e la formazione di ghiaccio sulle strade. Stamane un elicottero dei vigili del fuoco e uno del Corpo Forestale dello Stato hanno portato dei carichi di foraggio a Serravalle di Chienti (Macerata) e a Cagli (Pesaro Urbino). Numerosissimi gli interventi dei vigili del fuoco - che hanno ricevuto rinforzi di uomini e mezzi da altre regioni - per rimuovere piante, rami e cornicioni pericolanti, oltre che per la rimozione di autoveicoli finiti di traverso sulla strade.

Non si registrano però incidenti di rilievo e la viabilità è buona, anche se la polizia stradale consiglia di viaggiare con catene al seguito sui valichi, tutti aperti. Sono ancora chiuse alcune strade secondarie e alcune località, in particolare nell’entroterra pesarese e nel maceratese, sono isolate. Regolare, invece, il servizio ferroviario, dopo i disagi degli ultimi giorni

31/01/2005





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji