Tre minuti di silenzio saranno osservati oggi in tutti gli uffici comunali, per ricordare le vittime dello spaventoso maremoto nell’Oceano Indiano.

La bandiera italiana e quella europea saranno a mezz'asta sugli edifici pubblici e tre minuti di silenzio verranno rispettati  alle 12:00.

Sono queste le iniziative odierne decise dal governo e comunicate in una nota di Palazzo Chigi in occasione della giornata di lutto nazionale indetta in tutti i Paesi europei per ricordare le vittime del maremoto in Asia.

“Domani, 5 gennaio, - ha commentato ieri il sindaco Piero Celani – è una giornata di lutto in tutta Europa. Il Vecchio Continente ricorderà così le vittime di questa sciagura senza precedenti. Ricorderà le migliaia di europei morti o scomparsi, trascinati via dal mare, sepolti sotto il fango.

Sarà vicino ai loro familiari così come sarà vicino alle popolazioni del Sud Est asiatico, alle genti dell’India, dell’Indonesia, della Thailandia, dello Sri Lanka, del Myanmar o delle Maldive colpite dallo tsunami. Domani, per commemorare le vittime del maremoto ed in segno di solidarietà con le popolazioni che hanno subito l'immane tragedia, contemporaneamente  agli altri Paesi europei, osserveremo una giornata di lutto.

Mi auguro – ha proseguito Celani - che non venga meno in tutti noi quella umana solidarietà che ci vede vicini a queste popolazioni. Hanno bisogno di tutto e ne hanno bisogno ora, subito. Credo che anche in questa occasione gli ascolani sapranno ascoltare le ragioni del cuore e il loro innato senso di solidarietà saprà tradursi in atti concreti e generosi”.