In provincia di Ascoli Piceno la Protezione Civile è vissuta come parte integrante del tessuto sociale: chiunque si fosse trovato al PortoGrande, giovedì 5 gennaio, non avrebbe potuto che dedurre questo dall'incredibile bagno di folla che ha prima atteso l'arrivo della Befana in elicottero e poi ha circondato i mezzi di soccorso in mostra all'interno del Centro.

Poco dopo le ore 15, puntuale per non far aspettare i bambini e inquietante quel tanto che basta per far venire ad alcuni di loro il dubbio di non essere stati troppo buoni durante l’anno, la Befana è arrivata al Centro Commerciale PortoGrande con un elicottero della Protezione Civile.

Centinaia di piccoli fans l’hanno subito circondata per ricevere dolci e caramelle e la festa è poi proseguita all’interno della Galleria del PortoGrande, complice anche la diretta dell’evento da parte dell’emittente radiofonica Radio Azzurra.

Per i genitori, invece, il piacere è stato quello di poter ammirare i mezzi e gli strumenti di soccorso in dotazione alla Protezione Civile di Ascoli Piceno.
I visitatori hanno potuto vedere innanzitutto la nuovissima macchina imbustatrice per l’acqua, che può confezionare fino a 500 buste all’ora pesanti anche dieci litri: un sussidio di primo soccorso che poche strutture della Protezione Civile possono annoverare, tra queste quella della Provincia di Ascoli Piceno.

All’interno, molti si sono soffermati ad osservare i fuoristrada e, soprattutto, la tenda pneumatica che dispone di una doppia protezione contro le intemperie e si gonfia in massimo quindici minuti, con un intuibile vantaggio di tempo e la possibilità di allestire un campo con estrema rapidità.

In mattinata, la mostra è stata visitata dal Presidente della Provincia Massimo Rossi e, sabato prossimo, sarà la volta di Roberto Oreficini, responsabile della Protezione Civile regionale.

Le autorità presenti hanno sottolineato all’unisono l’importanza della sensibilizzazione della popolazione locale in merito al ruolo preventivo della Protezione Civile nella quotidianità, sensibilizzazione che iniziative come quelle al PortoGrande aiutano ad accrescere.

Il responsabile della Protezione Civile provinciale Dante Merlonghi ha ribadito che i capisaldi del nuovo modo d’intendere il  servizio di Protezione Civile  sono la prevenzione e l’informazione.
Per questo motivo, ha aggiunto , saremo sempre più impegnati nell’aumentare il già soddisfacente livello di professionalità dei nostri operatori e nel parlare ai cittadini, di oggi e di domani.

Le informazioni si trasmettono anche attraverso un'emozione. Vedere da vicino i mezzi, magari scoprire che dentro l'uniforme della Protezione Civile c'è una persona che si conosce bene e che vive nel tuo paese, sono tutte esperienze che si traducono in emozioni. Così l'assessore provinciale al Genio Civile, Protezione Civile e Informatizzazione Luigino Baiocco, ha commentato a caldo l'esito positivo dell'iniziativa, ricordando inoltre che nonostante sia relativamente giovane, il sistema della Protezione Civile provinciale è estremamente capillare e avere mille volontari attivi in ottanta associazioni pone la provincia di Ascoli Piceno al di sopra della media nazionale: il nostro impegno nell’opera quotidiana di formazione e informazione è costante e riconosciuto, prova ne sia che il convegno “Marche, la Regione del Volontariato”, si è svolto proprio ad Ascoli.

Il direttore del PortoGrande, Luciano Sgolastra, visibilmente soddisfatto per il successo dell’iniziativa ha ricordato che chiunque lo desideri potrà ammirare i mezzi e gli strumenti di soccorso in mostra fino a domenica 8 gennaio compresa.