Lettera aperta del segretario al Direttore di Area Vasta 5  Giovanni Stroppa del segretario generale Fp Cgil Francesco Neroni.

Egr. Direttore,

siamo consapevoli delle politiche dei tagli dei governi, nazionale e regionale, e delle difficoltà economiche, ma non è assolutamente accettabile e tollerabile che a pagare questi prezzi siano sempre i soggetti più deboli, più fragili e indifesi.

Quello che sta succedendo presso la Casa di cura San Giuseppe e precisamente nella Casa protetta per pazienti psichiatrici è grave, anche perché le responsabilità vengono scaricate sulla Dirigenza dell'Area vasta, mentre la stessa dovrebbe essere quella che controlla e garantisce il cittadino.

Infatti, in quella struttura, convenzionata e controllata direttamente da una equipe del dipartimento psichiatrico pubblico, i livelli di assistenza vengono costantemente diminuiti da anni; da una equipe di 15 operatori, tre anni fa sono passati a 12 (tra infermieri e ausiliari) con l'appalto esterno di pulizie, ad una cooperativa.

Dal primo gennaio 2013, si è proceduto anche a tagliare il servizio di pulizia, cancellando completamente il turno pomeridiano, costringendo il personale dipendente ad eseguire le pulizie della struttura, e di conseguenza, dimezzando la retribuzione del personale della cooperativa.

Un personale dipendente che nel frattempo si è riqualificato e che, inquadrato con qualifica di OSS, dovrebbe dedicarsi al miglioramento e qualificazione dell'assistenza, e che invece si vede retrocesso e distolto dall'assistenza ai pazienti, per fare le pulizie.

Vorremmo ricordarLe che stiamo parlando di una struttura particolare, e che Lei si sta assumendo la responsabilità di permettere la riduzione di assistenza a malati psichiatrici cronici, con patologie a volte molto serie e che richiedono una particolare attenzione per la loro gestione.

Auspicando un Suo intervento concreto, nell'attesa inviamo cordiali saluti.