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Solidarietà europea nell’identificazione delle vittime dello tsunami

| LUSSEMBURGO - Luc Frieden auspica un meccanismo di coordinamento e scambio di informazioni a livello europeo per l’identificazione precisa delle vittime.

di Maria Teresa Antonelli

il ministro lussemburghese Luc Frieden

Il Ministro lussemburghese della giustizia Luc Frieden, nella sua qualita' di presidente di turno del Consiglio dei ministri europei della Giustizia e degli Affari Interni, ha auspicato di poter giungere ad una migliore cooperazione di riconoscimento delle vittime europee del maremoto nel sud-est asiatico, attraverso un meccanismo di coordinamento e di scambio automatico dei dati di identificazione “E’ in atto la fase più difficile, quella dell’identificazione delle vittime – sottolinea il Ministro – l’identificazione precisa delle vittime è importante, sia dal punto di vista umanitario che legale . E' indispensabile un meccanismo di coordinamento e di scambio a livello europeo per garantire che tutti i prelievi effettuati (Dna, impronte digitali o rapporti di odontoiatria) possano essere comparati con quelli delle persone scomparse in tutti i Paesi europei''

Per il ministro lussemburghese, deve essere messo rapidamente in atto lo scambio di informazioni previsto nel programma dell'Aja sullo spazio europeo di liberta', sicurezza e giustizia, eventualmente sulla base di una decisione ad hoc che preveda un meccanismo di scambio limitato all’attuale catastrofe, in modo che possa assicurare  il tasso piu' elevato di identificazione di vittime europee, garantendo nel contempo la necessaria protezione dei dati. Frieden conta di fare il punto della situazione alla riunione informale dei Ministri della Giustizia e degli Affari Interni che presiederà a fine gennaio a Lussemburgo.

Per quanto riguarda gli aiuti, dal Parlamento europeo giunge notizia che lunedì prossimo, durante la sessione plenaria di Strasburgo, le commissioni Esteri, Sviluppo e Bilancio si riuniranno per esaminare la proposta della Commissione Ue di sbloccare 100 milioni di Euro del fondo di emergenza del bilancio comunitario, nell'ambito dello sforzo umanitario per le regioni colpite dal maremoto nel sud est asiatico. Alla riunione dovrebbero partecipare il Commissario agli aiuti umanitari Luis Michel, alle relazioni esterne Benita Ferrero Waldner e al Bilancio Dalia Grybauskaite.

06/01/2005





        
  



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