Dopo 15 anni di attese e promesse è stato finalmente ultimato l'impianto di captaggio, filtraggio e depurazione dell'acqua di mare, costruito con due strutture collegate tra loro al porto peschereccio e al mercato ittico sambenedettese. L'opera era stata inizialmente progettata dal mio precedessore ex assessore Nazzareno Torquati il quale nel passaggio delle consegne mi rappresentò per primo
l'esigenza e l'importanza di tale opera strutturale.

E' una data storica per la marineria e per i commercianti ittici sambenedettesi che vedono realizzato un importante impianto tecnologico essenziale per la lavorazione del pesce sambenedettese. Si vede quindi portato a termine uno dei tanti obbiettivi raggiunti dal mio assessorato alle attività produttive, come deliberato dalla giunta Martinelli l'8 Novembre 2004.

L'impianto è essenziale inoltre per un progetto, peraltro iniziato insieme alla regione Marche per il Museo Ittico che, come mi illustrò il presidente Franco Civardi, l'acqua salata depurata potrà essere immessa direttamente negli acquari marini al fine di realizzare un percorso di studio e ricerca per turisti e scuole.

Per la costruzione dell'impianto non erano sufficenti le risorse comunali ed è stato svolto un duro lavoro di concertazione fra vari enti che hanno contribuito alla spesa. L'impianto ha avuto un costo complessivo di € 97.621 di cui il 17% da parte del Governo, il 15% è stato finanziato dall'Unione Europea e l'8% è stato finanziato dalla Regione grazie al Vicepresidente Luciano Agostini.

La gestione del sofisticato impianto sarà svolta in economia dagli stessi dipendenti del mercato ittico, le spese di manutenzione sono state stimate in circa 10.000 euro l'anno. Purtroppo i commercianti dovranno sostenere un costo elevato di attivazione e una quota fissa di € 40 al mese, ciò è stato deciso dal Commissario Iappelli il quale ha ritenuto non chiedere consiglio agli ex amministratori o alla Commissione di mercato ittico.

Sicuramente se fosse stata in carica la giunta Martinelli la decisione sarebbe stata leggermente diversa e sicuramente si sarebbe potuto chiedere alla Camera di Commercio un contributo alle spese di avviamento dell'opera.  La tariffa, a mio avviso eccessiva, sarà oggetto di riflessione della prossima
giunta che si insiederà a giugno prossimo, al prossimo Sindaco l'onere di valutare il giusto ridimensionamento dei costi per marineria e commercianti ittici.

C'è da sottolineare che le eventuali maggiori entrate dovranno essere reinvestite nella struttura.
Il Commissario ha accolto la richiesta di ammodernamento e deliberato un finanziamento per il mercato ittico di € 40000 che serviranno per la manutenzione straordinarie e messa in sicurezza della struttura. (delibera n.69)

Ringrazio la commissione del mercato ittico che in questi anni ha lavorato per il miglioramento della struttura, il dirigente Tonino Rosati, la direttrice Maria Grazia Villa e i consiglieri comunali, componenti della commissione stessa Federico Olivieri (DS) e Benedetto Marinangeli (Ex FI) per il lavoro svolto a supporto della costruzione dell'opera.

* ex assessore Attività Produttive e Pesca