Nel Pagliare si nota la mancanza dell’uomo d’ordine Panichi, mentre negli ospiti la mancanza di  Durastanti nel pacchetto difensivo.

  

I termali consapevoli dell’importanza della posta in palio preferiscono colpire l’avversario di turno sfruttando l’esperienza dei suoi uomini migliori. Scaramucci autentica sicurezza per tutto il reparto chiude la porta in più occasioni con la classe a lui normale. Coccia autentico baluardo in avanti che certamente non perdona le anche minime sbavature e realizza la rete che vale il pari.

 

Mentre la prima parte di gara è scivolata via con poche emozioni pur giocando, le due squadre, a viso aperto, nella seconda parte si è visto un Pagliare determinato e padrone del campo mettere sotto la capolista che soffriva in più occasioni.

 

Ciceroni sfruttando la corsia di desta impegnava Scaramucci su palla piazzata, ma il primo brivido lo provocavano gli ospiti con Fantuzi a servire Coccia davanti alla porta, ma veniva anticipato per un soffio da un avversario.

Fantuzi aveva la palla buona per sbloccare il risultato alla mezz’ora ma la sua deviazione era sbagliata. Al 40 erano i locali ad avere la possibilità di passare dopo una pregevole azione impostata da Re per Merlonghi che di prima intenzione serviva per il tiro Angelini dal limite faceva sorvolare di poco sopra la traversa.

Ancora Angelini costringeva Scaramucci all’uscita disperata per salvare la porta.

 

Nella ripresa i colpi di scena e brividi a non finire.

 

Su rimessa da calcio d’angolo i termali passano in vantaggio con una deviazione sul primo palo di Spurio.

Il Pagliare perviene al pari con una rete da cineteca. Re raccoglie la sfera sulla destra e con perfetto controllo e girata imprime potenza al cuoio che supera Scaramucci tra lo stupore di tutti.

E’ Ciceroni a portare in vantaggio il Pagliare calciando bene una punizione dal limite area e superando l’incolpevole Scaramucci.

 

I termali s’innervosiscono ed il direttore di gara è costretto ad espellere prima Fantuzzi, poi Petracci per fallo sull’avversario.

 

I ragazzi di Mascitti non ne approfittano per chiudere la gara e Coccia da esperto bomber riequilibra il risultato con una deviazione di testa raccogliendo una punizione dal limite area.

Un pari che va stretto alla compagine del presidente Cancilleri, ma che lancia un messaggio importante che il Pagliare non merita la classifica attuale e può fare bene per il proseguo.