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Presepio poliscenico di arte spagnola “Paolo Fontana”

Cupra Marittima | Nella chiesa della SS.Annunziata del vecchio incasato

Prosegue per tutto il mese di Gennaio l'iniziativa che la "Associazione Amici del Presepio Permanente" sta portando avanti da oltre venticinque anni con grande richiamo di visitatori che oltrepassa i confini regionali.

Comitato realizzatore          
 I promotori del Presepio, attualmente si contano sul palmo della mano a causa di motivi familiari che e/o di lavoro, sono un gruppo di appassionati che dal 1973, annualmente, curano l’abbellimento del Presepio.         
          
Da principio si denominavano “Comitato Presepio Permanente” sino al 1984 quando, con atto costitutivo notarile, presero il nome di  “Associazione Amici del Presepio Permanente”;         
          
 Opera realizzata          
 Il Presepio, poliscenico, è composto da 19 scene riguardanti alcuni dei momenti più salienti della vita di N. S. Gesù Cristo.         
          
L’opera è stata dedicata al loro amico scomparso Paolo Fontana (1949 – 1985) promotore del progetto Presepio permanente;                     
          
Ultima realizzazione          
 Nella 28° edizione - Natale 2004 hanno dato una revisione generale di luci e colori a tutte le scene realizzate gli scorsi anni;         
          
          
Ultime realizzazioni          
 Negli ultimi cinque anni hanno realizzato le scene:         
  Natale 2003:  Visita a S. Elisabetta    – rifacimento;  
  Natale 2002:   Resurrezione di Lazzaro     – ammodernamento;  
  Natale 2002:   Preferirono Barabba a Gesù    – ammodernamento;  
  Natale 2001:   Visita dei Magi     – ammodernamento;  
  Natale 2000:   Cacciata dal Paradiso Terrestre    – inedita;  
  Natale 1999:   Battesimo di Gesù     – ammodernamento;  
          
Previsione          
 E’ in previsione, per il Natale 2005, il rifacimento della scena “Annuncio ai Pastori”;         
          
Le statuine          
 Le statuine, di cm 20 e fatte su loro descrizione, sono modellate in terracotta da artisti spagnoli di fama internazionale presenti in Italia in pochi Presepi;         
          
          
Le alberazioni          
 La maggior parte delle piante provengono, anch’esse, dalla Spagna e sono realizzate in piombo o terracotta;

 Le ambientazioni          
 Le ambientazioni e gli sfondi sono in gesso lavorato dagli organizzatori secondo la scuola dei Maestri presepisti Catalani;          
          
          
La scuola catalana          
 Seguendo la tecnica della scuola catalana è stato ridotto al minimo l’uso del muschio e dei movimenti privilegiando l’utilizzo del gesso e la cura dei minimi particolari;         
                  
          
Indagine nazionale          
 In un’indagine del quotidiano “Sole 24 Ore” di alcuni anni fa sono stati inseriti fra i 118 principali Presepi italiani.         
          
 Erano gli unici della provincia insieme al Presepio vivente di Comunanza mentre della restante regione comparivano il Presepio vivente di Genga (An), il Museo presepistico Cassese di Macerata ed il Presepio vivente di S. Severino (Mc);                 
          
Brevi cenni sulla storia del Presepio          
 1973 – l’allora parroco Di Girolami don Gerardo affidava la chiesa della SS. Annunziata (anno 1512), non più officiata, ad un gruppo di giovani perché diventasse sede permanente di un Presepio poliscenico;        
          
 1976 – si iniziavano a realizzare i primi diorami con le statuine e le alberazioni spagnole;        
          
 1982 – alle ore 8 del 5 dicembre crollava il tetto della chiesa distruggendo completamente il Presepio ma senza causare danni alle persone;        
          
 1987 – dopo un periodo di girovagare presso garage di privati si ricominciava la realizzazione di nuovi diorami per la seconda edizione del Presepio nuovamente nella riparata chiesa della SS. Annunziata;        
          
Associazionismo          
 I promotori del Presepio aderiscono alla sezione di Ascoli Piceno della “Associazione Italiana Amici del Presepio” che dal 1953 riunisce in Italia tutti gli appassionati del Presepio.         
          
          
 E’ questa una associazione con sede in Roma che, promossa da credenti ed apolitica, opera nella divulgazione e valorizzazione delle attività presepistiche;         
          
          
Programma di apertura          
 Durante l’anno è possibile visitare il Diorama:         
  tutti i giorni da Natale all’Epifania;        
  tutte le domeniche del mese di Gennaio     con orario 10-12 e 15-17;   
  tutti i giorni da metà Luglio a fine Agosto;        
  in concomitanza delle manifestazioni cittadine organizzate nel Castello di Marano, vecchio incasato, di Cupra Marittima;        
          
  l’organizzazione è anche disponibile ad aperture fuori periodo a gruppi organizzati o scolaresche previo preventivo accordo.

08/01/2005





        
  



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