Venerdì 6 gennaio una gremita folla ha fatto visita al Presepe Vivente di Grottammare, giunto alla sua seconda edizione. Infatti dopo il forte successo dell’anno precedente gli organizzatori dell’Associazione Presepe Vivente, tra cui ricordiamo i nomi di Fabrizio Rosati in veste di presidente e Ugo Lisciani, hanno voluto replicare la manifestazione apportando numerose e inaspettate novità. Ebbene si è avuto un Presepe completamente diverso da quello dello scorso anno.

Persone provenienti dai paesi limitrofi e non solo hanno voluto essere presenti ad un evento così significativo e importante. Circa 4.000 presenze sono state registrate il 26 dicembre, oltre 3.500 il 1° gennaio e più del doppio di persone hanno raggiunto il Paese Alto nel giorno dell’Epifania.
Un successo veramente sbalorditivo, sopra ogni aspettativa, è stato raggiunto da questa seconda edizione del Presepe Vivente. A conferma di ciò, oltre al gran numero di persone che hanno raggiunto la città anche numerosi visitatori, provenienti non solo dall’Italia ma anche dall’Estero, del sito internet www.presepeviventegrottammare.it nel quale vi sono riportate numerose notizie e foto inerente l’evento Presepe Vivente di Grottammare. Anche l’organo di stampa del Vaticano, “L’Osservatore Romano” si è interessato a tale manifestazione.

Molte complimenti sono giunti anche dalla Regione Marche e dalla provincia di Ascoli Piceno, che ha inserito la manifestazione nel calendario delle iniziative di portata regionale. Il tema dei “RE MAGI”, proprio dell’edizione 2005-2006, è preso come riferimento di fratellanza e solidarietà tra le varie popolazioni.La loro raffigurazione è presente sulla moneta di quest’anno, sul logo è stato tradotto in latino ed è “Venimus adorare eum”, cioè Siamo venuti ad adorarLo, tratto dalla Bibbia vulgata.

Il 6 gennaio i Re Magi sono giunti alla Capanna a portare i loro doni di Oro, Incenso e Mirra, simbolici di Regalità, Sacralità e Preziosità, da offrire al Bambino Gesù. Presenti, per questa ultima giornata, anche gli zampognari, caratteristici suonatori pastorali del centro Italia con il loro piffero e la curiosa zampogna, per dare l’arrivederci a tutti i visitatori e rinnovare l’appuntamento al prossimo anno.
A conclusione della manifestazione i 300 figuranti si sono salutati sotto le Logge del Teatro dell'Arancio, non dimenticando queste fantastiche giornate, ma portandole sempre nel cuore.

Dunque appuntamento al prossimo anno per uno nuovo e sempre sorprendente Presepe Vivente a Grottammare.