Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

I 5 Stelle non si arrendono: "il progetto può essere fermato con strumenti democratici"

San Benedetto del Tronto | Il MoVimento 5 Stelle ricorda che la partita contro lo stoccaggio gas nel sottosuolo cittadino è ancora aperta, il Ministero non ha mai imposto questi impianti e i cittadini hanno tutti gli strumenti necessari per far valere i propri diritti.

Il Movimento 5 Stelle con Maria Rosa Ferritto e Gabriele Cruciani

"Alla luce delle numerose osservazioni tecniche presentate il 31 gennaio, (che potete leggere nel nostro articolo "Pubblicati i 15 punti della Commissione sul gas, presentati a Regione e Ministero") al progetto "San Benedetto Stoccaggio" da associazioni, comitati, movimenti politici e quartieri sambenedettesi, il MoVimento 5 Stelle esprime soddisfazione per il lavoro svolto da tutti gli enti impegnati in questa importante battaglia in difesa del territorio e dei cittadini.

Sono state presentate osservazioni su vari problematiche, come l'incompatibilità con una città turistica, il rischio d'inquinamento della falde acquifere, la vicinanza dalle abitazioni, il rischio esondazione, le forti emissioni inquinanti atmosferiche e acustiche durante la perforazione dei 6 pozzi, il rischio generale dovuto ad un impianto pericoloso, ovvero l'applicazione della normativa Seveso 2.

Vogliamo ricordare, però, che a tutte queste problematiche importanti ne va aggiunta una non di poco conto, che ultimamente viene tralasciata, ovvero la svalutazione immobiliare e commerciale dovuta alla vicinanza della centrale di stoccaggio di gas. Tale punto, oltre a far parte della diffida presentata il 17 dicembre a cui hanno aderito già circa 5500 cittadini, è di fondamentale importanza per tutti i residenti dei quartieri limitrofi e non può essere accantonata o peggio dimenticata.

Il MoVimento 5 Stelle vuole, inoltre, far presente a tutti i cittadini che si oppongono al progetto di Gas Plus e Gas de France Suez, che il percorso è ancora lungo e che il progetto può essere fermato in quanto esistono gli strumenti democratici per farlo. Non possiamo lasciarci confondere da dubbi ingiustificati, dato che, fino ad ora, il Ministero non ha mai imposto ai territori la realizzazione dei siti di stoccaggio.

La determinazione, l'entusiasmo e la speranza sono i 3 sentimenti che non possono mancare, né scemare nell'animo dei cittadini, perchè è certo che utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione a difesa dei diritti indisponibili: la salute, la sicurezza, la difesa del paesaggio e non ultima quella della proprietà.

01/02/2012





        
  



3+3=

Altri articoli di...

Politica

02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
22/10/2022
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
21/10/2022
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
19/10/2022
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
13/10/2022
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji