Antonella Marcaccini, imprenditrice fabrianese, è stata riconfermata alla presidenza di Terranostra Marche, l’associazione agrituristica di Coldiretti, nel corso dell’assemblea tenutasi ad Ancona. “Grazie alla legge regionale e alla Legge di Orientamento, l’agriturismo rappresenta oggi l’esempio di un nuovo tipo di agricoltura, capace di valorizzare il territorio creando sviluppo economico – ha spiegato la Marcaccini -, ed è su questa strada che dobbiamo insistere, verso una sempre maggiore qualificazione delle nostre strutture. E, se si parla sempre più delle Marche come ‘Nuova Toscana’, il merito credo sia anche di quelle imprese che da anni fanno un ottimo lavoro, puntando su professionalità e qualità dell’offerta e di quanto si porta in tavola”.

Confermati anche i presidenti provinciali Paola Cicchese (Ascoli), Vincenzo Fidei (Macerata) e Fiorenza Cavallini (Pesaro), mentre per Ancona la carica è rivestita dalla stessa Marcaccini. Il nuovo segretario regionale dell’associazione è Greta Duca, mentre a livello locale sono stati designati Edmondo Veroli (Ancona), Vincenzo Polini (Ascoli), Claudio Sgrò (Macerata) e Angelo Piersimoni (Pesaro). “Il valore dell’agriturismo sta nel suo legame col territorio – ha sottolineato Giannalberto Luzi, presidente di Coldiretti Marche -, e non è un caso che la legge preveda che quanto si serve al cliente debba provenire per il 35% dall’azienda e per un altro 45% da imprese agricole della regione. Oltre a ciò, questo tipo di attività favorisce lo sviluppo delle aree collinari e interne, riequilibrando il rapporto con il turismo costiero”.

Nelle Marche sono attivi oggi 478 agriturismi, di 89 ad Ancona, 96 ad Ascoli, 118 a Macerata e 175 a Pesaro. Su questi, 163 sono associati a Terranostra (27 ad Ancona, 44 ad Ascoli, 41 a Macerata e 51 a Pesaro).