In una nota inviata alla stampa locale, i consiglieri diessini della Circoscrizione di Mozzano, hanno lamentato che il piccolo centro alle porte della città sarebbe stato completamente dimenticato nel Piano delle Opere Pubbliche.

I rappresentanti dell’opposizione hanno sostenuto che rispetto alle priorità indicate dalla Circoscrizione, il Piano non ne avrebbe tenuto alcun conto ad eccezione del recupero del ponte romano e che peraltro non avrebbe la necessaria copertura finanziaria e per questo motivo avrebbero votato no al Piano delle Opere Pubbliche.

Nel merito è intervenuto il presidente della Circoscrizione, Filippo Roberto Carlini.

“Il Consiglio nella seduta del 31 gennaio 2005 ha votato a favore del Piano. A dire “no” al Piano delle Opere Pubbliche non è stata la Circoscrizione di Mozzano - puntualizza il Presidente Carlini - bensì il solo gruppo Ds. Inoltre, occorre sottolineare che i quattro componenti diessini del Consiglio di Circoscrizione di Mozzano hanno espresso la loro valutazione negativa in ordine non alle opere per Mozzano indicate nel Piano ma alla copertura finanziaria”.

Per quanto riguarda le opere prioritarie da realizzare a Mozzano indicate dal Consiglio e disattese, secondo l’opposizione, nella redazione del Piano delle Opere Pubbliche, lo stesso presidente Carlini ha dichiarato che “Anche questa affermazione è infondata. Infatti la prima priorità era, ed è, la realizzazione dei marciapiedi. Ebbene questa priorità è stata inserita nel Piano. Il Consiglio ha poi indicato altri lavori, alcuni dei quali sono stati inseriti, come un muro di contenimento che dovrebbe sorreggere una scarpata soggetta a smottamento, e che saranno sicuramente realizzati nel triennio. Le nostre priorità – prosegue il presidente Carlini – sono il frutto di una valutazione congiunta e condivisa tra tutte le forze politiche presenti nel Consiglio e l’Amministrazione Comunale ha recepito sicuramente le più importanti ed urgenti”.