Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

L'Ascoli perde a Genova con la Sampdoria (2-0) e resta sempre più solo in fondo alla classifica

Ascoli Piceno | I bianconeri reggono un tempo poi cedono ai doriani. Sotto di una rete e con un uomo in meno (espluso Melara) incassano il gol del raddoppio. La salvezza è sempre più difficile ma resta a sei punti.

di Adelino Manni



SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Maggio, Falcone, Accardi, Zenoni; Quagliarella, Volpi (29’st Parola), Palombo, Franceschini; Bonazzoli (15’st Bazzani), Flachi (40’st Olivera). A disposizione: Zotti, Ziegler, Sala, Bastrini. All.: Novellino.
ASCOLI (4-4-2): Pagliuca; Minieri, Melara, Nastase, Vistola; Fini, Boudianski (6’st Bonanni), Fontana, Zanetti (29’st Pesce); Bjelanovic, Paolucci (10’ st Soncin). A disposizione: Boccolini, Guberti, Corallo, Foglio. All.: Sonetti.
RETI: 2’st Maggio, 30’st Franceschini.
ARBITRO: Bertini di Arezzo.
NOTE: espulso 26’st Melara. Ammoniti Minieri (A), Zanetti (A), Fini (A), Pagliuca (A), Volpi (S), Quagliarella (S). Recupero  5’ pt. e 5’ st.

Un passo indietro per l'Ascoli dopo Messina. Una  sconfitta quella con la Sampdoria che ci sta tutta. Troppo più forte la squadra di casa contro un Ascoli sceso in campo con una difesa inedita per la mancanza di Di Biagio (squalificato)  e Lombardi (infortunato). Un Ascoli che ha fatto vedere molto poco.  Pagliuca nonostante i fischi dei suoi ex tifosi doriani, para il rigore di Flachi ma è solo un fuoco...di paglia. L'Ascoli regge solo un tempo cedendo nella ripresa complice  l'espulsione di Melara.

Le ostilità iniziani con una girata di Bonazzoli (13') su cross di Zenoni. Tre minuti Franceschini, in sospetta posizione di fuorigioco,  viene atterrato da Nastase. Un fallo inutile del rumeno che per l'arbitro Bertini è rigore. Pagliuca ci mette una pezza parando il tiro dal dischetto di Flachi. Il primo tempo si chiude con cinque minuti di recupero e con un paio di ammonizioni.

In avvio di ripresa la Sampdoria passa in vantaggio. Franceschini centra dal fondo e l'avanzato Maggio incorna di testa festeggiando nel migliore dei modi il suo compleanno.  Sonetti cambia: Bonanni  al posto di Boudianski e poi Soncin per Paolucci. Fini si sposta a destra. Novellino  sostituisce Bonazzoli con Bazzani.  L'Ascoli prova a riequilibrare l'incontro ma al 25' resta in dieci perchè Melara sgambetta Falcone lanciato in contropiede e vede il cartellino rosso. Passano quattro minuti e la partita finisce: Flachi invita al gol Franceschini che ringrazia e mette dentro il 2-0

C'è un gol annullato a Bazzani (fuorigioco ma...forse non c'era)  prima della punizione di  Fontana (33') ma Castellazzi devia in angolo con la punta delle dita.

Una sconfitta che lascia l'Ascoli sul fondo della classifica. Una classifica da brividi con la  zona salvezza che è a sei punti. 

11/02/2007





        
  



5+4=

Altri articoli di...

Sport

27/10/2022
Completamente rinnovato il crossodromo comunale di “San Pacifico” (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
26/10/2022
Correre in sicurezza tra Acquasanta Terme ed Ascoli Piceno (segue)
10/10/2022
8 e 9 ottobre si assegna lo scudetto (segue)
07/10/2022
Il Codacons chiede l’estradizione in Italia di Robinho condannato per violenza sessuale (segue)
07/10/2022
Settore giovanile, Serie A2 girone B (segue)
07/10/2022
Il 15° Rally delle Marche si terrà il 12 e 13 novembre a Cingoli (Macerata), la sua “sede” storica (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji