Lo scorso mese sono stati diffusi dati preoccupanti sul lavoro in Provincia di Ascoli Piceno: la disoccupazione, nonostante i diversi strumento di sostegno previsti dalla Regione Marche, quali per esempio il Prestito D'Onore Giovani, è infatti vicina al 13%. Si tratta di un dato che è superiore alla media nazionale, ma è anche il livello di disoccupazione più alto in tutta la regione Marche. Tra tutte le opportunità di crescita che può cogliere la nostra regione c'è anche quella rappresentata dal settore mobile, in grado di creare occupazione per i più giovani, che sono poi anche i più colpiti dalla generale mancanza di lavoro.

Secondo i dati diffusi in questi giorni dall'Osservatorio Mobile Marketing & Service del Politecnico di Milano, in Italia gli smartphone sono ormai ben 37 milioni, mentre coloro che almeno una volta al mese navigano in internet tramite il loro telefonino sono 27 milioni. Navigare in internet tramite il proprio telefonino significa quindi non solo accedere ad informazioni, ma anche a social network (Facebook), giochi, notizie nazionali, locali e di nicchia, siti di shopping ed in generale di e-commerce. Si sta quindi sviluppando una nuova economia intorno agli smartphone, fatta non solo d vendite online, ma anche di tutti quei servizi che le persone usano tramite il proprio telefono.

Accedere a servizi tramite il proprio smartphone significa anche creare nuovi posti di lavoro, legati proprio all'utilizzo che l'utente medio fa del proprio telefonino. Anche in Italia negli ultimi anni sono nate nuove figure professionali e start up specializzate in servizi erogati tramite dispositivi mobili. Si è sviluppata quindi la figura specializzata nel mobile advertising e nel marketing mobile, spesso sfruttando proprio l'uso dei social network da parte degli utenti dal proprio smartphone. Dopo i social, il settore più sfruttato dagli utenti online sono i giochi: ecco quindi che sono nate start up che sviluppano giochi, servizi di marketing per i giochi, software di corredo come il calcolatore del poker online da usare anche nelle applicazioni mobile di gioco, editoria online specializzata in questo settore.

Ecco quindi che emerge chiaramente dallo studio dell'Osservatorio Mobile Marketing & Service che le persone usano sempre di più lo smartphone per acquistare beni e servizi: il 40% degli utenti ha infatti usato siti mobile o scaricato applicazioni relativi al settore viaggi e trasporti, seguono banche e assicurazioni con il 36%, elettronica 36%, abbigliamento 30%, spesa quotidiana 25%.

La crescita delle start up specializzate nell'offrire servizi legati al mobile è certificata nel report dell'Osservatorio Mobile Marketing & Service ed in effetti Andrea Rangone, Responsabile Scientifico dell'Osservatorio sulle Startup, sottolinea come siano "oltre 200 le startup finanziate a livello internazionale nel 2013 che operano in questo mercato". E se pensiamo che gli ultimi dati a livello internazionale rivelano che l'80% dei nuovi posti di lavoro è generato da imprese che hanno meno di cinque anni (come le start up nei settori tecnologici), anche in Italia, i giovani in particolare, hanno la possibilità di trovare occupazione in settori innovativi come questo.