Prezzi bloccati: domani in Regione la firma dell'accordo
Ancona | Sarà presente Mister Prezzi. Centinaia di adesioni in tutte le Marche. Definite le liste dei prodotti con il "lucchetto".
Prezzi Bloccati
Crescono di giorno in giorno le adesioni all'iniziativa "Facciamo tornare i nostri conti" lanciata dalla Regione Marche in collaborazione con Confcommercio, Confesercenti, la grande distribuzione e le associazioni dei consumatori.
L'accordo tra le parti, raggiunto dopo una serie di riunioni tecniche cominciate a dicembre, verrà sottoscritto ufficialmente domani mattina alle 11.45 all'VIII piano di Palazzo Raffaello alla presenza di Antonio Lirosi, detto anche Mister Prezzi, il Garante per la sorveglianza dei prezzi istituito dal Governo nazionale nell'ambito della Finanziaria 2008.
L'intervento di Mister Prezzi è legato al fatto che le Marche sono le prime in Italia a sperimentare il blocco dei prezzi nella piccola e grande distribuzione e l'auspicio è che anche le altre Regioni seguano questo esempio. Per la Regione Marche firmeranno il presidente della Regione Gian Mario Spacca e il vicepresidente con delega al commercio Luciano Agostini che hanno fortemente voluto questa campagna "per difendere il potere di acquisto delle famiglie e tutelare le fasce a basso reddito".
L'iniziativa, già annunciata nei giorni scorsi, prevede che per sei mesi, dal 1° marzo al 31 agosto, i prezzi di numerose categorie di prodotti di largo consumo (esclusi quelli ad alta deperibilità come ortofrutta, pesce e latte) siano bloccati. A distinguerli dagli altri sugli scaffali, il marchio di un lucchetto. Il paniere individuato prevede 75 referenze (categorie di prodotti) per la grande distribuzione, 50 per la media e 25 per la piccola distribuzione. I prodotti e i prezzi dovranno essere quelli delle liste presentate dagli esercenti e vagliate dall'Ufficio Commercio della Regione. Numerosi i marchi e centinaia i punti vendita che hanno aderito all'iniziativa.
Per la grande distribuzione hanno risposto all'appello: GS Cedi con circa 100 negozi, Legacoop, Confcooperative, Sma - Auchan (compreso Simply), Agci, Commercianti indipendenti associati, Conad, Coop Adriatica, Carrefour, Coal, Tigre. Per la piccola distribuzione sono ancora in corso le iscrizioni nelle sedi di Confcommercio e Confesercenti, ma sono già centinaia le piccole e medie realtà che partecipano. Altrettanto numerosi i prodotti che avranno i prezzi bloccati.
Alcuni esempi: pasta, pomodori pelati, carne, salumi, formaggi, tonno, mozzarella, burro, biscotti, caffè, latte a lunga conservazione, yogurt, merendine, prodotti congelati, shampoo, saponi, bagnoschiuma, detersivi, dentifrici, carta igienica, pannolini, acqua, bibite, succhi di frutta, olio, aceto, liquido radiatore, olio moto, calze, slip, mangimi per animali e perfino bici, cornici, videocassette e lampadine.
Sette le associazioni dei consumatori regionali che in accordo con la Regione svolgeranno un ruolo di controllo del rispetto dell'accordo nei supermercati e nei negozi: Adicosum, Federconsumatori, Adoc, Associazione consumatori utenti, Movimento difesa del cittadino, Cittadinanza Attiva e Quadrifoglio.
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14/02/2008
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