Non è fuori luogo definirlo un incontro ricco certezze. Ci stiamo riferendo all'incontro-confronto avvenuto tra il primo cittadino del Comune di Monteprandone, prof. Bruno Menzietti e i funzionari provinciali delle Poste Italiane  i signori Amatucci e Corradetti.

La notizia più incoraggiante  emersa dal cordiale scambio di opinioni tra i rappresentanti dei due enti interessati è che l'Ufficio Postale di Monteprandone Capoluogo da parte delle Poste Italiane non subirà alcun depauperamento, in parole povere, non subirà alcun declassamento a filiale ma rimarrà così com'è, cioè a dire con un proprio direttore , quindi, con la propria autonomia gestionale di un ufficio postale titolare e non succursale o filiale.

Il Sindaco di Monteprandone ha accolto questa concreta volontà dell'Ente Posta Italiane con sincero e gradito compiacimento tanto che ha offerto la più ampia collaborazione dell'Amministrazione Comunale affinché un servizio come questo dell'ufficio postale sia  ancor più incentivato e sostenuto per essere meglio fruito dall'intera cittadinanza.

"Se nei giorni scorsi , ha precisato il Sindaco di Monteprandone, prof. Bruno Menzietti, si è verificata una nostra presa di posizione che può essere sembrata un po' sopra le righe, è stata motivata dal fatto che con un freddo davvero intenso molti cittadini, tra cui numerosi anziani,  hanno atteso invano l'apertura dell'ufficio postale di Monteprandone e ciò per me, come penso per la maggioranza, è stato un fatto difficile da comprendere e da tollerare .

Comunque adesso è intervenuto un chiarimento sostanziale e cordiale improntato alla comprensione delle reciproche esigenze,  nella convinzione che ci sarà un fattiva e proficua collaborazione tra il Comune di Monteprandone e l'Ente Poste Italiane,  affinché l'ufficio postale di Monteprandone abbia un regolare funzionamento nell'erogare i propri servizi necessari alla comunità".