La settimana del Carnevale offidano prende il via
Offida | consegnate stamattina dal sindaco, le chiavi della Città alla Congrega del "Lu pa ch l'oj", durante la cerimionia simbolica che inaugura i festeggiamenti. Domani l'attesissimo "Bov Fint".
Le chiavi della Città, consegnate simbolicamente alla Congrega de "Lu pa ch l'oj"
"Nessun offidano ha mai avuto dubbi" ha sottolineato Lucciarini riferendosi alla possibilità di compromissione del Carnevale che l'eccezionale nevicata delle scorse settimane sembrava minacciare. Il programma per il 2012 sarà ricchissimo: previsti tre attesissimi veglioni, quello di sabato, al quale non è consentito l'ingresso in maschera, quello di domenica invece rigorosamente in maschera e durante il quale verrà premiato il gruppo mascherato migliore e infine quello di lunedì. Altrettante band musicali si esibiranno in occasione dei tre appuntamenti: si inizierà sabato con "I Belli dentro". Domenica sarà la volta dei "Frank David", mentre lunedì le canzoni dei "Bandiera Gialla" saranno la colonna musicale dell'ultimo veglione del Carnevale 2012. Per le tre band lo scenario sarà quello del teatro "Serpente Aureo" a partire dalle 22.
L'appuntamento più atteso dai cittadini è certamente "Lu Bov Fint", vero pilastro del Carnevale della Città del Merletto, che richiama l'interesse, oltre che da tutti i comuni limitrofi, anche da molte parti d'Italia e dall'estero. Indossati i celebri guazzarò domani, venerdì 17, gli offidani coloreanno le vie della Città mentre il Bove Finto che farà capolino intorno alle 14 darà vita alla consueta corrida in una Piazza del Popolo quest'anno abbellita da stendardi bianchi e rossi.
L'altro atteso appuntamento è quello con "Li Vlurd", che sanciscono la fine del Carnevale, il giorno di Martedì Grasso: centinaia di uomini e donne mascherati, con lunghi fasci di canne accesi sulle spalle, sfilano per un percorso obbligato che attraversa le vie principali della città. Uno strisciante serpente fiammeggiante, che inondando la piazza principale, forma un grosso falò attorno al quale, assopitesi le fiamme, continua la festa con balli, girotondi e salti sui carboni ardenti.
"Dopo la neve - ha concluso Lucciarini- ci voleva proprio il Carnevale per rinfrancare lo spirito dopo giorni di grandi difficoltà. Non abbiamo pulito le strade solo per il Bove Finto come qualcuno ha sostenuto, ma perché era nostro dovere farlo. Posso dire però con orgoglio che certamente le abbiamo pulite anche in vista del Carnevale".
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16/02/2012
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