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La Monturanese subisce una pesante sconfitta a Todi 4-0

| MONTE URANO - Ridimensionati i ragazzi di Oddi che non accampano scuse sul risultato del campo.

di a.p.

La Monturanese esce ridimensionata e non poco dalla gara disputata a Todi dove i padroni di casa si sono imposti per ben 4 a zero. Occorre fugare subito ogni dubbio sul risultato che non è stato mai in bilico per i ragazzi di Trillini, i quali hanno avuto vita facile contro una squadra mai entrata veramente in partita. Un collettivo, quello marchigiano distratto, abulico e neanche lontano parente della squadra che ben aveva fatto le ultime domeniche.
A parziale scusante dei calzaturieri, l'espulsione nella fase finale del primo tempo sul risultato di 1 a zero a favore dei padroni di casa dell'attaccante biancazzurro Polverino, che ha reagito ad una provocazione del suo diretto avversario rendendo inevitabile la sanzione disciplinare.

Invano mister Oddi ha cercato di correre ai ripari effettuando una doppia sostituzione, inserendo Milanovic al posto di Basso e avvicendando Nasini a De Luca, senza dare la giusta scossa ad una gara il cui andamento era già parzialmente compromesso.

All'inizio del secondo tempo, pesante come un macigno, è arrivato il secondo gol della squadra umbra che dal calcio d'inizio con un lancio lungo è riuscita ad andare a segno.

In pratica la partita è finita al primo minuto della seconda frazione di gioco, anche se le altre due reti hanno reso il passivo per la formazione di mister Oddi veramente pesante da digerire.

Una battuta d'arresto che ridimensiona le ambizioni peraltro mai veramente decollate di una formazione che troppe volte ha deluso contro squadre sulla carta più deboli, quali poteva essere il Todi che sul campo ha dimostrato di non valere 10 punti in meno della formazione marchigiana.

La Monturanese si ritrova a leccarsi le ferite dopo una gara che più di ogni altra cosa ha evidenziato dei limiti caratteriali notevoli, su cui bisogna lavorare per l'ultima parte di un campionato che fino a questo punto è stato tutt'altro che negativo.

16/02/2003





        
  



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