Oggi è stato attivato un nuovo punto di raccolta nell'area di partenza della diciottesima edizione della Maratonina Città di Centobuchi. L'appuntamento podistico tra i più importanti del centro Italia rappresenta ormai da anni un vero e proprio impegno fisso nel calendario di numerosi podisti che hanno la possibilità di vivere l'emozione della mezza maratona in un tracciato che riesce sempre ad esaltare le doti tecniche degli appassionati della corsa.

“Abbinare lo sport ad un gesto di solidarietà – ha detto il presidente del Lions Club San Benedetto del Tronto Host Gaspare Tempera – è senza dubbio un fatto molto positivo che da ulteriore importanza alla competizione agonistica”.

“A te non servono più ma possono aiutare qualcuno a riacquistare la vista” sarà lo slogan che contraddistinguerà a Centobuchi l'iniziativa del Lions Club San Benedetto del Tronto Host dove si potranno consegnare gli occhiali usati da destinare alle popolazioni povere del pianeta.

“Possono essere donati tutti i tipi di occhiali da vista e da sole, con gradazione o senza – ha spiegato il presidente del Lions Club San Benedetto del Tronto Host Gaspare Tempera - anche gli occhiali da lettura risultano utili, poiché molti dei destinatari necessitano di correzione della vista per l'esecuzione di attività nelle quali è necessario guardare da vicino. Le popolazioni che vivono vicino all'equatore hanno bisogno di occhiali da sole, per schermare gli occhi dai raggi solari nocivi. Gli occhiali da vista sono molto utili perché molte delle persone che li ricevono sono artigiani che ne hanno bisogno per poter svolgere il loro lavoro di grande precisione o studenti che li usano per studiare o altre persone che senza di essi sono estraniati dal mondo”.

Nel mondo c’è un grandissimo bisogno di occhiali usati . L’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha stimato che la vista i circa un quarto della popolazione del mondo può essere migliorata attraverso l’uso di lenti correttive. A San Benedetto il Lions Club ha attivato i punti di raccolta degli occhiali usati nella sede dell'Università della terza età e nelle scuole elementari e materne del comprensorio di San Benedetto grazie alla fattiva e concreta collaborazione con i Distretti Didattici.