Nell’ultima settimana di luglio del 2005 gli abitanti le sette palazzine dell’I.A.C.P. in Via Gronchi, Zona Annunziata, scesero in piazza perché esasperati dallo stato di completo degrado ed abbandono in cui versava il parcheggio sotterraneo allagato da acque piovane, di fogna, da scarichi igienici e intasato da vecchie suppellettili.

“ E’ una fogna a cielo aperto. Con il caldo estivo viene il vomit a passare da quelle parti. Se non si interviene tempestivamente qui scoppia una epidemia”. Gridarono in coro i residenti. Il Presidente del Quartiere Agraria Avv.Emidio Gabrielli con lettere aperte si rivolse all’ex Sindaco Domenico Martinelli, all’ Iacp e al servizio igiene e sanità pubblica dell’Asur 12. Ci fu un carteggio e un lungo rimpallarsi di responsabilità fino a che, messo alle strette lo I.A.C.P. (Istituto Autonomo Case Popolari) non avviò l’appalto per i lavori che sono iniziati circa una settimana fa.

Tuttavia gli abitanti della zona sono preoccupati e ci vogliono vedere chiaro. A loro dire sono molte le cose che non quadrano e destano perplessità. Il pompaggio dell’acqua stagnante e dei liquami ha dato fin qui scarsi risultati. Non si è fatto nulla per risolvere il problema del tombino rotto nella parete sud dal quale, ad intervalli regolari, continua a fuoriuscire acqua di scarico dai gabinetti degli appartamenti sovrastanti.

La scalinata d’ingresso sta per essere coperta con una tettoia per non far sì che vi entri acqua in caso di pioggia. Ma le infiltrazioni non faranno altro che riversarla di nuovo nel sottosuolo del parcheggio. Invece di risolvere con lavori idraulici l’intasamento dei tombini si preferisce murarli con il pericolo che, una volta sotto pressione, scoppino, com’è già successo neanche una settimana fa.

”Siamo moderatamente soddisfatti dell’inizio dei lavori – precisa l’Avv. Gabrielli - anche se sono già in ritardo di un mese. Con l’aiuto degli abitanti della zona abbiamo attivato un attento monitoraggio dei lavori e ne seguiremo attentamente l’evolversi. Non permetteremo che si nasconda nessuna polvere sotto il tappeto”.