Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Un'altra voce

| Il Mondo della comunicazione informatica ci conquista sempre più.

di Corrado Ruiz

Tra le grandi rivoluzioni del sapere e della comunicazione quella informatica è indubbiamente la più incidente sulla vita dell'uomo.
Si dice che sia capace di modificare gli schemi mentali e ristrutturare i comportamenti facendoci assumere impegni prima impensabili.

L'avvento del "villaggio planetario" porta con sè strumenti sofisticati e soprattutto il recupero di operatività anche manuali, ormai dimenticate.
In sostanza l'uomo deve reimparare ad operare con ritmi di tempo e di spazio non più naturali ma imposti dalle apparecchiature elettroniche .
Senza tacere che si impone il recupero dell'immediatezza della percezione dei dati non più consona agli stili di vita acquisiti ed abitudinari.
Il dato sfugge e diventta immediatamente obsoleto e si annulla la diade di tempo e luogo: schemi mentali indispensabili per la costruzione del pensiero.
Il tempo reale domina l'evoluzione.

Siamo entrati nel villaggio universale che Mec Luhan aveva intravisto come futuro immediato.
Ed in questo particolare mondo ci introduce una nuova voce: IlQuotidiano.it, con le sue notizie di immediata percezione e con la vastità degli ambiti di localizzazione degli eventi e degli interessi.
E'uno strumento prezioso di informazione e di trasformazione del vivere di ogni giorno per i cittadini di centri spesso e per vari motivi esclusi da fruizioni così avanzate.
In effetti le iniziative di questo tipo non sono molte e quelle relative a centri non particolarmente importanti sono poche.

Dunque un plauso agli organizzatori la cui intuizione è valsa l'impegno della realizzazione.
Ma poi, ancora, è bene che si evidenzi come l'iniziativa operi uno sviluppo in ambiti di civilizzazione democratica ; perchè l'accedere alle informazioni in questo modo fornite, è strumento di acquisizione di capacità evolutiva personale non indifferente. Si diventa maturi culturalmente se è vero, come è vero, che la cultura è sinonimo di sapere, di conoscenza intrinseca e genuina, di contributo di idee partecipate e socializzate fra singoli non altrimenti possibili.

Dunque non solo in termini di recettori di notizie, ma anche di collaboratori alla loro diffusione e quindi come potenza di partecipazione democratica.
Un'ultima nota è necessario trascrivere: quella trasformazione sostanziale relativa al fatto che lo "strumento", il mezzo di trasmissione delle conoscenze è diventato esso stesso cultura.
Cultura informatica, si dice oggi per indicare un insieme di conoscenze  concettuali che possono essere assunte come sostanziale cultura formativa per l'uomo moderno; non più disposto a dipendere dall'evento e dalla sua eventuale manipolazione; ma protagonista di un sapere globalmente apprezzabile.

22/02/2003





        
  



3+5=

Altri articoli di...

ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji