Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Amarcord cittadino, l’ex gruppo sportivo pescatori ricevuto a Palazzo Sforza

| CIVITANOVA MARCHE - Nella Sala del Consiglio del Palazzo comunale si è celebrato l’Amarcord cittadino, manifestazione ideata dall’Assessorato allo Sport per ricordare il Gruppo Sportivo Pescatori.

i partecipanti

E’ stata una giornata di festa quella di ieri per lo sport cittadino. Nella Sala del Consiglio del Palazzo comunale si è celebrato l’Amarcord cittadino, manifestazione ideata dall’Assessorato allo Sport per ricordare il Gruppo Sportivo Pescatori, società di calcio dilettantistica che a fine anni ’70 vinse il campionato regionale di seconda categoria.

Per l’occasione si sono ritrovati a Palazzo Sforza molti di quei pescatori-calciatori che per un decennio (la squadra iniziò a muovere i primi passi nel 1973 e si sciolse nei primi anni ’80, ndr) suscitarono l’entusiasmo dei tifosi.

A tutti gli intervenuti il sindaco Marinelli, che di quel gruppo sportivo era il medico sociale, ha consegnato una pergamena ricordo.

Sono stati inoltre ricordati alcuni personaggi, oggi scomparsi, che hanno contribuito al successo della squadra.

Nel corso della cerimonia ex presidenti, allenatori e calciatori hanno rievocato gli episodi più significativi e singolari di quel periodo.

21/02/2005





        
  



5+3=

Altri articoli di...

Fuori provincia

14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
02/11/2022
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
02/11/2022
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji