Lo scambio tra le diverse realtà sociali è parte integrante della  seconda fase del Progetto “AgiO-   “Azioni a rete per la crescita delle Giovani generazioni” attraverso lo studio e la definizione di un modello territoriale Operativo integrato”, promosso dall’Ambito Sociale XIX, l’Assessorato ai servizi Sociali del Comune di Fermo e l’Associazione FARSI PROSSIMO come titolare di una partnership  composta da Associazioni di volontariato.

Il momento iniziale di questa seconda fase del progetto, realizzato con il contributo della L.R. n. 48 del 13/4/1995 art. 10. Regione MARCHE, ha visto la partecipazione di associazioni di volontariato come, tra le  altre, Famiglia Nuova, Famiglia Sociale, Mondo Minori, la Speranza, l’Arcobaleno, e diversi gruppi facenti riferimento alla Pastorale giovanile della Diocesi di Fermo e volontari operanti in diverse aree.

Le azioni progettuali della prima fase hanno cercato di attuare le procedure necessarie per ottimizzare gli sforzi dei singoli enti in azioni comuni per aumentare l’efficacia di ogni associazione impegnata nel proprio specifico.

Nella seconda fase si attiveranno iniziative specifiche di sostegno a minori appartenenti a categorie considerate “a rischio” e comunque “marginali” (che si tradurranno in miniprogetti che forniranno un sostegno nelle “relazioni di aiuto” attuata dagli operatori degli Enti partner sia dal punto di vista LEGALE, che da quello GESTIONALE per i minori ed i giovani in difficoltà che stanno intraprendendo una vita indipendente dopo un periodo di difficoltà, e dal punto di vista formativo sia per i giovani che per chi si occupa di loro), e, appunto una analisi comparata delle azioni intraprese dai due territori in materia di politiche giovanili.

Momento iniziale di questa seconda fase del Progetto sarà il gemellaggio che si terrà a FERMO nei giorni 25 e 26 febbraio prossimi, tra appunto l’Ambito di FERMO e quello di SORRENTO in Campania.

I due Ambiti condividono infatti molti punti in comune (come riferimenti operativi e modelli integrati tra Pubblico e Privato-sociale) e hanno i medesimi obiettivi: mettere insieme gli sforzi per attuare un sistema integrato dei servizi sociali con conseguente aumento dell’efficacia degli interventi ed un risparmio da parte dei singoli Enti.

Il gemellaggio, che avverrà grazie all’intervento di personalità ricoprenti incarichi omologhi nei due territori e coordinati dalla dr.ssa Daniela Alessandrini e dal dr. Gennaro IZZO, vedrà il contributo dell’Assessore Maria Antonietta Di Felice come rappresentante dei Comuni fermani, del dr. Alessandro Fedeli come portavoce del Centro Servizi per il volontariato della Regione Marche, la dr.ssa Mery Mengarelli come Garante per i minori della Regione e l’intervento del dr. Massimiliano Colombi come ricercatore e recente titolare di una ricerca sul mondo del volontariato all’interno del mutato (e mutevole) panorama del welfare.

La collaborazione tra i due territori continuerà anche in futuro proprio per determinare insieme strategie comuni atte a promuovere il benessere dei due Ambiti scambiandosi indicatori ed esperienze efficaci.