Cultura, arte, sport, informazione, solidarietà e partecipazione sono questi gli ingredienti , assicura la sociologa e giornalista Giuditta Castelli, direttrice del festival, per prevenire il disagio giovanile, recuperare lo svantaggio e la devianza; costruire un ponte che unisca i giovani della terra in una comunità ideale. Tutto questo è l’Helios Festival, il progetto integrato che per il 17° anno consecutivo vedrà partner e partecipanti da tutta Italia darsi appuntamento nelle Marche, in provincia di Ascoli Piceno-Fermo, , per festeggiare dal 16 al 22 aprile la settimana dell’amicizia fra i popoli e mettere in atto strategie idonee a tutela dei minori, soggetti a rischio. Al centro del dibattito saranno così la scuola e la famiglia.

Tanti gli appuntamenti al centro dei quali c’è la grande mostra dell’amicizia, nella quale possono incontrarsi generazioni diverse, scuole e associazioni, artisti e collezionisti, giovani delle diverse nazionalità ed infondere così tutto il festival di quello spirito, che Giuditta chiama, lo spirito dei popoli. Fra gli altri appuntamenti si ricorda: la tradizionale rassegna internazionale “Piccolo Poeta”, la consegna del trofeo al miglior giornalino scolastico, alla narrativa, al MAESTRO D’ITALIA. I docenti, genitori e studenti, nonché gli operatori sociali potranno, inoltre partecipare al Corso di formazione autorizzato dal Ministero della Pubblica Istruzione , contestuale ai vari eventi del festival, sul tema della “Lotta alla dispersione scolastica e al disagio giovanile: partner, progetti e risorse della formazione”. Il dibattito sarà incentrato su una politica integrata antibullismo nella scuola, un fenomeno sul quale la Helios punta ormai da anni la sua attenzione e la sua ricerca educativa e didattica. Quando si parla di politica integrata si chiamano a raccolta non solo la scuola e la famiglia, ma anche i media, gli operatori economici, il mondo politico, tutta la società. I docenti partecipanti potranno portare nel corso del dibattito all’attenzione dei partecipanti, progetti relativi alle tematiche affrontate.

La novità di quest’anno è la sfida che la helios lancia ai ragazzi delle scuole superiori di avere il coraggio di mettere per iscritto un nuovo galateo nel quale riconoscersi ma che salvaguardi la convivenza democratica e rispetti la dignità umana e sociale dei suoi componenti, secondo un linguaggio condiviso e un principio di dialogo fra le varie generazioni. Nel corso della settimana sarà attivo, come ogni anno, uno SPORTELLO DI ASCOLTO E CONSULENZA ad opera di esperti nell’ambito del disagio giovanile e della devianza alla quale potranno rivolgersi gratuitamente studenti, docenti e genitori.

A cura del referente regionale per la Regione Marche, sarà consegnato nell’ambito del XVII helios festival il Trofeo allo sport e a personaggi segnalati fra le seguenti sezioni: arte, cultura, spettacolo, giornalismo, lavoro, volontariato, ricerca. Altri trofei saranno consegnati in altri contesti realizzati dai Referenti delle diverse Regioni. Ricordiamo che il trofeo è nativo a Ripatransone nelle Marche. ad opera

I bandi sono pubblicati sito:
http//:xoomer.alice.it/heliosonline, nei portali degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali, nei siti partner. Potranno anche essere richiesti tramite e-mail all’indirizzo: heliosonline@libero.it ( tel. 0735.656349). Lavori e adesioni dovranno pervenire entro il 24 marzo 2007, anche tramite fax allo 0735. 659734 all’Istituto Tecnico Commerciale - Liceo Linguistico “A. Capriotti”, via Sgattoni, 41, 63037 San Benedetto del Tronto.

Fra i vari patrocini, partner e collaboratori dal 1989: Ministero Pubblica Istruzione, Regione Marche, Province di Ascoli Piceno e Milano, Provveditorati agli Studi, CSA e Uffici Scolastici Provinciali; la RAI-Radiotelevisione italiana, l’Ordine dei Giornalisti, Testate Giornalistiche e Università degli Studi, Associazioni varie: Telefono Azzurro, Il Filo D’Oro, il WWF, la Lega Ambiente, l’UNICEF, il FAI; le Istituzioni: Carabinieri, Polizia., Forestale, Guardia di Finanza; Regioni, Province e Comuni Italiani; IRRSAE e IRRE; Sovrintendenze Regionali e Uffici Scolastici Regionali. .

Interventi confermati: Giuditta Castelli, sociologa – giornalista, direttore del corso; Edmondo Coccia, Scrittore, CIAS -Club Unisco, Roma; Giovanni Muzzonigro, Direttore Clinica Urologia, Università Politecnica delle Marche- Ancona; Gianni Rossetti, Presidente ordine Giornalisti delle Marche; avv. Giovannea Serra, esperto in diritto minorile - Lecce; Enrica Flammini formatrice comunità terapeutiche per tossicodipendenti; Maurizia Corradetti, sociologa, Daniela Portesi, sociologa; Claudio Sorgi, pedagogista clinico; Marco Cocci, psicologo; Francesca Calvaresi, esperta in integrazione immigrati; Stefania Allevi, esperta in gestione palestre; avv. Danilo Totaro, esperto in tecniche bancarie, Giulianova; Renato Pigliacampo, psicologo; Angela D’Ercoli, docente c/o ITCGA “Olivetti, – Matera; Gilda Luzzi, operatrice culturale. I maestri: Giuliano Pulcini, Edoardo Vecchiola, Sergio Tapia Radic, Sharon Kandor, Rossella Ghezzi.

L’elenco sarà aggiornato periodicamente sul sito: http:// xoomer.alice.it/heliosonline Notizie: La Helios, associazione di volontariato, opera dal 1989 nell'ambito della prevenzione dal Disagio Giovanile e della lotta alla devianza; nella promozione artistica e socio - culturale; nell'informazione e nella formazione. Ha sede legale a Ripatransone (AP)nelle marche e sedi operative in diverse regioni italiane e all’estero. Si occupa del recupero di minori svantaggiati (disagiati e devianti) attivando sportelli di ascolto e consulenza gratuita (anche online), azioni d’emergenza, laboratori creativi e di giornalismo, mediando circuiti di comunicazione all’interno dei gruppi: la famiglia, la scuola, il territorio. Suo progetto istituzionale è l'Helios Festival - Settimana dell'amicizia fra i popoli: incontro del mondo della scuola con tutte le componenti della società civile (dalla famiglia, agli operatori socio-culturali, agli enti locali; dalle università all'associazionismo, allo sport, ai media).

L'iniziativa viene realizzata in collaborazione e con il patrocinio di diversi partner. Ogni anno giungono dalle varie Regioni italiane ragazzi di ogni età, accompagnati da docenti, genitori, capi d'istituto. I destinatari vengono coinvolti in un progetto educativo e di sensibilizzazione che va oltre la competizione-gioco ed ha come obiettivo, la prevenzione del disagio e il recupero della devianza che si attua attraverso l’integrazione, la partecipazione, la produzione creativa, l’acquisizione dei codici di lettura, l’educazione al dialogo e al rispetto reciproco, la ricerca e la condivisione di valori, l’informazione e la ricerca di strategie comuni”.