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Una domencia diversa

San Benedetto del Tronto | Con i bambini del progetto "Pedibus"per un'idea nuova della mobilità sostenibile. L'assessore Settimio Capriotti: "Avevamo dei progetti con il Ministro Di Pietro..."

di Marco Braccetti

Un momento della conferenza stampa


Anche San Benedetto partecipa all’iniziativa delle regioni del centro-nord Italia. In quei territori il traffico veicolare sarà off-limits per gran parte della giornata. In riviera, con la sola eccezione delle macchine a gas e metano, sarà impossibile precorrere il tratto locale della Statale 16 ( da Via Manzoni a Via Voltattorni) dalle ore 9:00 alle 12:00.

Questa mattina in Sala Consiliare sono state presentate alcune iniziative che si svolgeranno proprio durante il blocco stradale e proprio nei tratti interessati dal fermo. Presenti gli assessori Canducci, Capriotti e Sorge, la consigliere comunale e rappresentante di Lega Ambiente Lina Lazzari e le insegnanti Silvana Guardiani e Bernardina Bartolini. Le maestre erano presenti in quanto rappresentanti della scuola elementare “Zona Nord”, istituto che pochi giorni fa a ricevuto il premio nazionale “Mobilità Sicura” grazie al progetto denominato “Pedibus”. Una dimostrazione del progetto sarà proposta nella giornata di domenica. Esso, in sintesi, consiste nell’individuare dei percorsi stradali sicuri che i bambini possono percorrere a piedi per arrivare a scuola.

“Lo abbiamo attivato tre anni fa- dice Silvana Guardiani- e lo mettiamo in pratica uno volta all’anno, durante la giornata ecologica promossa da Lega Ambiente. Grazie alla collaborazione di genitori, vigili urbani e commercianti delle zone interessate facciamo si che i bambini attraversino il percorso senza pericoli. Ma -sottolinea l’insegnante- ci preme soprattutto di dare ai nostri studenti l’idea che una mobilità sostenibile è possibile” In pratica: l’auto di mamma e papà non è l’unico mezzo per andare a scuola.

“Ci stiamo attivando con l’ufficio sviluppo sostenibile del comune-prosegue l'insegnante- perché Pedibus possa essere realizzato molte più volte all’anno. Occorre creare dei percorsi permanenti che permettano sempre ai bambini di arrivare a scuola a piedi e non solo nella nostra scuola,ma in tutte quelle del territorio comunale”. Tra gli obiettivi di Pedibus, oltre alla educazione al rispetto dell'ambiente, c'è la socializzazione, il rafforzamento del senso civico, la conoscenza della propria città da parte dei più piccoli, che nasce dall'apprendere il nome delle vie e delle piazze. Valori semplici che ultimamente si stanno perdendo.

“Sono convinta-dice l’assessore Margherita Sorge- che il Comune debba pensare ad una nuova visione urbanistica e questa nuova visione non potrà prescindere dalle esigenze dei bambini”.

Domenica mattina, dalle 10:30, tutti gli studenti che hanno preso parte al progetto Pedibus saranno sulla Statale 16 e con la banda in testa percorreranno il tratto di strada che va da Via Manzoni al Comune vecchio. “Una giornata di festa alla quale vorremmo che partecipasse molta gente. - dice Lina Lazzari- Certamente non ha la presunzione di risolvere i problemi d’inquinamento, ma vuole lanciare un messaggio positivo e creare una certa consapevolezza riguardo ai problemi ambientali, cercando di cambiare gli atteggiamenti delle persone”.

“Certo, le targhe alterne e le domeniche a piedi non possono essere risolutive-dice l’assessore Settimio Capriotti- occorrono delle soluzioni strutturali” A tal propositi c'è registrare il rammarico dell’assessore per la caduta del Governo Prodi perchè: “Avevamo in agenda un’importante riunione con il Ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro, per discutere di alcuni sostanziosi finanziamenti per delle opere di viabilità molto importanti- una su tutte la storica bretella che permetterebbe il collegamento del quartiere Ragnola con Grottammare, snellendo il volume di traffico della SS16- ma allo stato attuale è tutto bloccato…”

23/02/2007





        
  



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