Intervista con l’Amministratore dell’AC Maceratese Marco Nacciarriti, in riguardo alla gara di Jesi e per il futuro della squadra che dopo un’anno di purgatorio si ritrova in serie D battendo tutti i record.

"Beh, penso positivo il comportamento della squadra , del Mister, della Società. Se ad agosto quando abbiamo acquistato la società Ac Maceratese qualcheduno ci avesse detto che   la posizione occupata al 24 di febbario  2005 fosse stata  di testa a 12 punti sulla diretta inseguitrice, penso con tutta onestà che avremmo sborsato anche qualche euro in più per acquisirla".

"Credo che Francesco (Mister Nocera) sia un uomo del “Calcio”, l’espressione  più chiara del professionista del “Calcio”.

 Dobbiamo molto a Lui sino ad oggi, non solo per  le sue capacità tecniche, ma anche per i suoi consigli su  questo strano mondo sportivo.

Comunque tutto il suo valore lo dimostrerà vincendo il campionato,  altrimenti  tutti gli elogi sembrano sin troppi esagerati!!!!"

"Finiamo prima questo campionato ancora lungo e da definire, concentriamoci su un obbiettivo alla volta, direi prima di finire l’opera che abbiamo iniziato. Poi sarà lo stesso Mister a decidere sul suo futuro, Lui sa cosa pensiamo di Lui e la stima rifusa nella sua persona.

Lei  ha “bacchettato” i tifosi perché non vengono allo stadio. Sembra che lo stesso problema lo abbiano Ancona, la Fermana, ed altre società persino di categorie superiori.

Vede io  mi sono lamentato non con i “tifosi”, definirei i nostri ultras tifosi  unici, sempre presenti a sostenere partita su partita la squadra,  il mio sfogo era rivolto e tutt’ora lo è, verso la città di Macerata, verso gli amanti del calcio della città che  mandano deserto l’Helvia Recina nel momento in cui vi è da appoggiare la squadra della loro città, prima in classifica, imbattuta e a ben 12 lunghezza dalla seconda.

Ovvio  che è un problema che tocca anche altre società di ben altro rango, ma credo che ogni situazione, ogni squadra  abbia una realtà diversa su cui riflettere, e,  problematiche diverse nel loro genere;  l’Ancona ad esempio non dimentichiamoci del salto che ha fatto dalla serie “A” alla “C2”, ai problemi interni, ora  finalmente risolti, credo che la credibilità ora con l’avvento di Schiavoni ci sia e i tifosi non tarderanno nel ritornare allo stadio.

Il mio dissapore è nell’avere una squadra che sta centrando  pienamente l’obbiettivo sportivo e non raccolga il seguito da un pubblico come quello meceratese sempre attento al mondo del calcio".

"Il campionato è nel pieno  del suo svolgimento, la rosa è completa, con l’arrivo di Cacciatori abbiamo dato man forte ad un reparto offensivo già peraltro secondo il mio punto di vista completo.

Non nego che dei nostri talentscout stanno visionando campionati di categoria superiore, per tenerci aggiornati sui movimenti di mercato  e aggiornarci sulle nuove promesse.