Una sede provinciale per lIstituto Zooprofilattico
Ascoli Piceno | È la richiesta dellAssessorato allagricoltura della Provincia: Tutte le Province delle Marche hanno una sede specifica dellIstituto.
di Redazione
Palazzo San Filippo, sede della Provincia di Ascoli
Prima della divisione la sede dell'Istituto era a Fermo che l'ha mantenuta anche dopo la separazione lasciandone sprovvista la nuova provincia di Ascoli nonostante attualmente circa l'80 % del lavoro svolto dall'Istituto Zooprofilattico provenga proprio dall'ascolano. Per questo l'Assessore ha sottolineato che l'importanza della istituzione provinciale dello zoo profilattico riguarda la sicurezza alimentare dei prodotti di origine animale, il servizio di controllo sugli allevamenti, quello sull'industria agroalimentare nonché il controllo sui prodotti alimentari di largo consumo.
Alla riunione ha partecipato il presidente dell'ordine dei veterinari della provincia di Ascoli Dott. Sansoni e l'ex direttore del servizio prevenzione igiene degli alimenti Dott. Travaglini oltre che ai rappresentanti delle associazione di categoria e diversi sindaci e amministratori del territorio. Nel corso dell'incontro si è concordato di inviare una lettera da far firmare ai rappresentanti degli enti locali e delle associazioni di categoria indirizzata al Presidente della giunta regionale e agli assessori competenti nonché al Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Istituto Zooprofilattico interregionale competente per il nostro territorio che ha sede a Perugia.
L'Assessore ha dichiarato che nel caso di accoglimento della richiesta l'Amministrazione provinciale è pronta a mettere a disposizione locali idonei per l'attività del servizio.
All'incontro era presente il Presidente del Consiglio Provinciale Armando Falcioni che ha ribadito l'importanza che il territorio piceno si riappropri di alcuni servizi e competenze che con la divisione sono venuti a mancare nella nostra provincia e auspica che il Consiglio Provinciale a breve si esprima positivamente in tal senso con specifica delibera.
Tra gli amministratori intervenuti il sindaco di Montalto delle Marche Dott. Mastrosani ha condiviso questa iniziativa come una forte esigenza del territorio indipendentemente dalle posizioni politiche e ha voluto ribadire l'opportunità di decentrare certi servizi nei piccoli centri della provincia .
Mariani e Falcioni sono certi che la Regione Marche accoglierà questa forte esigenza territoriale e si augurano che non ci siano eccezioni soprattutto di carattere economico visto il recente impiego di soldi pubblici per la divisione della provincia di Ascoli Piceno ed il conseguente raddoppio di servizi nel raggio di pochi chilometri.
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27/02/2010
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