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Presentati i candidati per le regionali del partito dell’Unione dei Democratici Italiani

Ascoli Piceno | Massi: “I servizi sociali non devono essere messi in discussione”

di Federico Biondi

Presso la Sala B&B del Piceno Consind sono stati presentati i candidati piceni del partito politico della Unione dei Democratici Italiani per le elezioni regionali,  presente anche il candidato alla presidenza della regione Francesco Massi, attuale consigliere regionale nelle file dell’Udc.
 
Il Senatore della Repubblica Amedeo Ciccanti ha presentato i candidati per le elezioni regionali del 2005. Tra questi spunta il nome di Graziella Ceneri, che da poco è entrata nel partito dell’Udc, dopo una parentesi con il partito di Forza Italia. Gli altri candidati per le regionali sono Agostini Nazzario, Cesare Celani e Raffaele Tassotti.
 
Si alternano sul pulpito diversi esponenti del partito come il segretario provinciale vicario Amos Ciabattoni “con Francesco Massi come candidato alla presidenza delle Marche abbiamo un doppio impegno – e aggiunge – potremmo esprimere con lui alla guida delle regione,  i nostri ideali e il nostro progetto di governo”.
 
Il partito guarda alle elezioni politiche del 2006 ma con responsabilità e senso civico vuole affrontare il presente, consapevole di un ruolo ben preciso all’interno della coalizione di centro destra.
 
Il candidato alla presidenza della Regione Marche dice che il governo D’Ambrosio-Spacca ha creato conflitti amministrativi tra le province e la regione, senza dimenticare l’azienda sanitaria unica.
 
“Noi abbiamo in programma di dislocare la sanità sul territorio con 5 Asl – dice Massi e aggiunge – in un momento così drammatico non c’è stato il sostegno alle imprese in quanto l’amministrazione regionale era impegnata a spendere soldi per la sanità”.
 
Il candidato della Casa delle Libertà ricorda che in questi anni di governo sono mancati i sostegni alle famiglie, se non in casi straordinari. Il programma è ancora in elaborazione, stanno affluendo i suggerimenti dei candidati, e sicuramente la distribuzione dei servizi sociali non deve essere messa in discussione.
 
Massi ha parlato di Ancona e del ruolo che un capoluogo di regione deve avere e che non ha, a causa del governo di sinistra che ha centralizzato i poteri a discapito delle province marchigiane, inoltre ricorda ai presenti che la città Ascoli Piceno ha la possibilità di far eleggere i propri rappresentati per queste elezioni amministrative regionali, contribuendo così a costruire una nuova regione.

27/02/2005





        
  



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