Il presidente dell'Avis, Marco Lorenzetti e l'assessore alle Politiche Sociali, Loredana Emili, hanno chiesto al dottor Antonio Novelli, direttore della Z.T. 12, di attivarsi affinché sia individuata una soluzione idonea ad evitare il pagamento della sosta all'interno degli spazi dell'ospedale civile Madonna del Soccorso, da parte dei donatori di sangue, che forniscono un prezioso contributo alle attività sanitarie svolte dall'Asur cittadina.

Ad annunciarlo sono stati domenica 27 febbraio il presidente Lorenzetti e l'assessore Emili all'avvio dell'assemblea per i soci della sezione sambenedettese dell'associazione, che conta anche Acquaviva Picena, Monteprandone, Grottammare e Martinsicuro. L'incontro si è svolto nei locali della sede Avis, in via Fileni, ed è proseguito con l'approvazione del bilancio 2010 e il preventivo per il 2011 e con la relazione del presidente sui dati del 2010. "Le donazioni sono passate dalle 2777 nel 2009 alle 3136 nel 2010, andando a registrare un aumento del 13%, in controtendenza rispetto ai risultati nazionali.

Il lavoro svolto non è merito del solo direttivo, ma della capacità del direttivo di indirizzare i singoli sforzi in unica sinergia, nonché il frutto della collaborazione con il Centro trasfusionale diretto dalla dottoressa Maria Antonietta Lupi", ha detto il presidente Lorenzetti, ripercorrendo le iniziative organizzate dall'Avis nel 2010. Dalla festa per la consegna ai donatori delle benemerenze alla serata di sensibilizzazione allo chalet Oltremare, alla presenza con uno stand alla manifestazione dei Vigili del Fuoco "Pompieropoli" e all'ulteriore, alla manifestazione Telethon. Nonché il tradizionale contributo alla Maratona da San Benedetto ad Acquaviva, dal Torrione alla Fortezza.

Inoltre, è stato ampliato l'orario delle sede Avis ed è in programma l'impegno per il rifacimento del look per la sala di 1^ accoglienza al centro trasfusionale dell'Ospedale.