Mentre la città torna alla normalità dopo l'avventura vissuta con la nevicata dei giorni scorsi, imperversano le polemiche. Il centro sinistra non molla la presa e sottolinea, con vigore, alcuni aspetti che avrebbero caratterizzato in senso negativo l'intervento messo a punto dall'amministrazione comunale.

Un'amministrazione che, da parte sua, rinvia al mittente ogni accusa e sottolinea di essersi adoperata tempestivamente monitorando il territorio, attivando un'unità di crisi che ha coinvolto unità comunali e uomini della Protezione civile, garantendo un intervento immediato nelle situazioni di maggiore emergenza e mettendo sul campo un lavoro che ha permesso di non avere quartieri isolati come invece è avvenuto in altri comuni.

Ma il centro sinistra torna a puntare il dito con decisione. E lo fa riferendosi anche a dei precedenti, relativi alla precedente amministrazione, quando "...ci fu il pre-allerta da parte del responsabile del servizio di allora - osservano - ci fu un'ordinanza che allertava il servizio tecnico, gli operatori, la Protezione Civile, vigili urbani e tutti i soggetti coinvolti. Li si invitava ad attivare interventi precisi a seconda delle zone e delle priorità. Non ci sembra che questo sia avvenuto questa volta. Anzi, le ditte che con noi avevano delle convenzioni sono state attivate solo la mattina in cui la neve era oramai caduta abbondantemente.

Ci si è attivati tardi e male perché tanti sono stati i disagi, vedi anche le lamentele della Croce Azzurra, e soprattutto non si può dire che non si siano avute in precedenza avvisaglie visto che le previsioni del tempo mettevano in allerta già da due settimane".

In tutta risposta, gli amministratori ribadiscono di essersi attivati immediatamente e di aver garantito interventi nelle circostanze di priorità. Prova ne sarebbero anche manifestazioni di ringraziamento arrivate al palazzo comunale da parte di cittadini in dialisi. Due diversi punti di vista, quelli dell'amministrazione e dell'opposizione. Così come diversi sono i rispettivi ruoli.