Andavano a comprare il pesce direttamente al porto peschereccio di Porto San Giorgio. Erano le 8.45 circa di questa mattina, erano in macchina, hanno un po' girovagato all'interno e chiesto dove era possibile acquistarlo. Stavano procedendo verso il mercato ittico, nella zona del porto dove sono situati i pescherecci, quando a causa di una manovra disattenta, probabilmente in retromarcia, sono finiti in acqua. Sono morti così Mario Pagliaccio, 79 anni, e sua moglie Lina Muzi, 75, residenti a Marina Palmense.

Immediati sono stati i soccorsi, con anche la chiamata al sommozzatore del porto Basilio Ciaffardoni, che ha proceduto con l'immersione utile a rompere i finestrini chiusi della macchina, slacciare le cinture di sicurezza per poi portare a galla i due cadaveri. Purtroppo i due coniugi erano già morti. Si parla di decesso per asfissia da annegamento, i due cadaveri presentavano un fungo schiumoso che fuoriusciva dalla bocca e avevano gli occhi sbarrati.

Si sono recati direttamente sul luogo della tragedia il Sindaco Agostini, i Carabinieri della Compagnia di Porto San Giorgio, la Croce Azzurra, la Guardia Costiera, la Polizia e i Vigili del Fuoco che intorno le 10 hanno proceduto con il rinvenimento del veicolo, una Opel Agila color nocciola. All'interno dell'auto sono stati ritrovati anche del pane e una ecografia, probabilmente commissioni che la coppia aveva sbrigato nella primissima mattina prima di recarsi al porto.

I due anziani, zii del Comandante dei Vigili Urbani di Porto San Giorgio Giovanni Pagliaccio, lasciano due figli di cui una lavora nella mensa comunale di Porto San Giorgio.