Con una nota indirizzata al Prefetto, al Procuratore della Repubblica di Ascoli Piceno, e p.c. al Sindaco di San benedetto del Tronto, al Presidente del Consiglio, al Segretario Comunale, al Vice Presidente della Giunta Regionale con delega agli Enti locali, il dimissionario consigliere del Movimento 5 Stelle comunica la surroga nelle funzioni. 

“Il sottoscritto Riego Gambini nato a San Benedetto del Tronto il 08/10/1963, ivi residente in Via Arturo Graf n.1, tel. 329 7929373, in qualità di Consigliere Comunale dimissionario del Movimento Cinque Stelle del Comune di San Benedetto del Tronto, intende segnalare che:

a seguito delle mie personali dimissioni dalla carica di Consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto - inviate via Posta Elettronica Certificata al protocollo del Comune di San Benedetto del Tronto in data 29 dicembre 2013 - il conseguente provvedimento di surroga non è stato ancora regolarmente espletato. Non avendo ricevuto alcuna comunicazione informativa, sia formale che informale, atta a giustificare tale ritardo, riteniamo che questa condizione costituisca una grave inadempienza di cui l’amministrazione Comunale di San Benedetto del Tronto è chiaramente responsabile.

Per il Movimento Cinque Stelle di San Benedetto del Tronto è invece di fondamentale importanza tornare al più presto ad aver riguardo dei comuni interessi degni di tutela secondo i vari ordinamenti. Interessi, da una parte, tesi alla ricostituzione del “plenum” dell’Organo consiliare e, dall’altra, tesi a garantire l’esercizio dello “jus ad officium” del consigliere subentrante. Infatti nell’art.38.8 del D.Lvo 18.8.2000, n.267, è riportato che “…il Consiglio, entro e non oltre dieci giorni, deve procedere alla surroga dei consiglieri dimissionari …”, nonché nell’art.45.1 del medesimo testo normativo che, nel caso di seggio che rimanga vacante nei consigli provinciali, comunali e circoscrizionali, lo attribuisce al candidato che nella medesima lista segue immediatamente l’ultimo eletto.