A tale proposito, onde dissuadere quanti hanno responsabilità in merito a costruire l'ennesima vasca in un sito già oggi pericoloso, il Gruppo consiliare del Pd in Provincia ha chiesto ed ottenuto la convocazione di un Consiglio provinciale aperto, in programma il 7 febbraio prossimo alle ore 17,30. Un Consiglio al quale sono invitati tutti i cittadini ed in particolare le istituzioni e gli amministratori locali, al fine di scongiurare quello che si prefigura essere, oltre che un danno enorme, un vero e proprio pericolo per la salute dei cittadini della Vallata del Tronto.

Il Capogruppo Partito Democratico, Emidio Mandozzi, afferma che "non si governa con l'emergenza: questo dobbiamo ripetere forte e chiaro agli inquilini di Palazzo San Filippo e dell'Arengo. Già nel 2008 avevamo detto che la realizzazione della 5° vasca a Relluce doveva essere l'ultima deroga concessa al fine di tamponare l'emergenza rifiuti. Sono trascorsi quasi sei anni, durante i quali non si è fatto nulla, ed oggi si tenta di riproporre l'ennesima panacea ad un problema che è strutturale, nella sua gravità, e quindi bisognoso di soluzioni ad hoc, che non possono essere i soliti palliativi. Basta con le scorciatoie, prese alle spalle dei cittadini e che peseranno sulle spalle degli stessi per gli anni a venire".