Ana Carolina

"#AC"

Ancora un anno fortunato il 2013 per Ana Carolina il cui attuale tour sta spopolando in Brasile dopo il grande successo agli Oscar Musicali di quel paese (vincitrice nella categoria Miglior Cantante e Miglior Musica di una canzone, "Combustivel"). E sono già grandi successi anche i due nuovo video. "Eu sei que vou te amar" sigla della telenovela "Em familia" appena uscita sul piccolo schermo, nonché meravigliosa canzone firmata da Vinicius De Moraes e Tom Jobim inserita nella versione deluxe di questo disco, il sesto della sua produzione di studio (ma l'artista di Minas Gerais ha anche tre magnifici album incisi dal vivo).

Tra i bonus della nuova edizione c'è anche l'ultimo brano, "Libido" che, tra citazioni di Cartesio, Machiavelli e Platone, punta sulle immagini in bianco e nero diventate quasi un inno erotico delle nuove generazione GLBT. Le canzoni di "#AC" (titolo mutuato dall'hashtag di Twitter cui l'artista è particolarmente legata) strizzano l'occhio alla modernità, tra elettronica e hip hop, ma non dimenticano la base della MPB (Musica Popular Brasileira) piena di melodie intense e di temi che, per la prima volta in Brasile, vengono lanciate in streaming direttamente dalla rete bypassando completamente i vecchi sistemi di marketing. I suoni curati dalla produzione di Alê Siqueira giocano sui ritmi sintetici ottenuti da musicisti e deejay e non si avvale di nessuno strumento a percussione. Con la partenza affidata al "Calabrone" di Rimskij-Korsakov il nuovo disco di Ana Carolina sviluppa un melange di ritmi e di scratching davvero intriganti sui quali si inseriscono le sue melodie tutte facili e accattivanti utilizzate alla perfezione dalle sue magnifiche corde vocali. Non manca un samba elegantissimo, "Resposta de Rita" (scritta per Maria Bethania) cantato in duetto con la storica voce di Chico Buarque, suggeritore ironico di ulteriori emozioni in un paio di minuti di grande leggerezza. E il Brasile più classico ritorna anche con il brano "Pelo iPhone!" che ironicamente rimanda al primissimo samba della storia, quel "Pelo telephone" inciso nel 1916 da Dunga, uno dei padri del samba.

Continua inoltre la collaborazione della Carolina con la nostra Chiara Civello, divenuta nel frattempo una star in ambito carioca. Con lei Ana Carolina firma l'accattivante "Mais forte", in perfetto stile Sanremo e anche "Un sueño bajo el agua" che la stessa Civello canta in duetto con lei (e con un geniale video girato nella piscina di casa) citando le notti romane tra Mucca Assassina e Cinecittà. In chiusura l'affascinante melodia nell'intimista "Luz acesa" e "Leveza de valsa" che si avvale della presenza del grande Guinga, uno dei migliori chitarristi brasiliani di sempre. Ana Carolina è un'artista che non riesce a sbagliare un colpo nella sua magnifica produzione discografica.

Voto 8/10

http://www.youtube.com/watch?v=RiiDEywfZFQ

http://www.youtube.com/watch?v=ozBoy8R6aLY