Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Che freddo che fa...

Ascoli Piceno | Consigli e suggerimenti per affrontare (meglio) il grande gelo.

di Antiniska Oddi

Neve e freddo polare

Temperature rigidissime come non si registravano da cinquant'anni: -21° in Ligura, -15° a Milano, -7° a Bologna, - 5° all'Aquila... ma anche nel piceno il termometro è sceso sotto lo zero. E non è finita qui: nel week end si prevede il colpo di coda dell'inverno che, si dice, sarà memorabile.

L'ondata di gelo che si sta abbattendo su tutta la Penisola ormai da una settimana può determinare gravi conseguenze per la salute. Dall'acuirsi dei sintomi influenzali fino a gravi complicazioni di carattere respiratorio, muscolare e cardiovascolare. Nei casi estremi, addirittura, si può arrivare all'ipotermia e all'assideramento (sono finora 30 le vittime accertate per il freddo). La situazione si complica ulteriormente in presenza di fattori quali età, patologie croniche, assunzione di alcuni farmaci, abuso di alcol.

Per affrontare la nevicata record alcuni consigli preziosi degli esperti, piccole e semplici accortezze, che possono costituire un aiuto indispensabile. Secondo il Ministero della Salute fondamentali sono innanzitutto la corretta regolazione della temperatura degli ambienti interni - secondo gli standard consigliati - nonché l'aerazione e l' umidificazione degli stessi - attraverso le apposite vaschette dei radiatori.

Altrettanto importanti: l'isolamento di porte e finestre con nastri o materiale isolante, per ridurre gli spifferi; l'assunzione di bevande e cibi caldi. E ovviamente la riduzione dei tempi di esposizione al freddo, evitando di uscire di casa se non strettamente indispensabile e cercando comunque di limitarsi alle ore centrali della giornata, proteggendosi dagli sbalzi di temperatura nel passaggio da un ambiente caldo ad uno freddo e viceversa e portando con sé coperte e bevande calde nel caso si fosse costretti ad utilizzare l'auto.

"Prestando attenzione in particolare a bambini, malati cronici e anziani", come ricorda Pasquale D'Avella, Presidente di Federfarma Ascoli. Perchè, come sempre, anche in questo caso, i deboli sono i soggetti più rischio.

07/02/2012





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Ascoli Piceno

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
28/10/2022
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
26/10/2022
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji