Enzo Rossi, l'imprenditore dei maccheroncini di Campofilone, salito alla ribalta qualche tempo fa, oggetto di attenzione dei media, starebbe completando l'acquisto dell'azienda di Rotella, assieme ad altri tre imprenditori marchigiani.

Foodinvest e Marollo passerebbero in mano all'imprenditore, mentre i lavoratori dello stabilimento di Porto D'Ascoli verrebbero reinseriti in quello di Rotella. Causa ultima la vendita operata dalla Malavolta Corporate della struttura vicina al Tronto, per un operazione di rientro di credito.

Già da stamattina, dopo l'incontro col primo cittadino di San Benedetto del Tronto, Enzo Rossi aveva lasciato intendere che si stava portando avanti una delicata trattativa, e che le cose lasciavano ben sperare.

Solo nel tardo pomeriggio, dopo un altro importante vertice tra il futuro proprietario della Marollo e le maestranze a Rotella è stata resa pubblica la notizia.

Nello stabilimento di Rotella non si produrranno soltanto surgelati, ma anche altri prodotti secondo le intenzioni degli acquirenti.

Sindacati e operai non hanno accolto con gioia la notizia, poichè si teme che verranno riassunti soltanto una parte dei lavoratori, vista la potenzialità minore della Marollo in macchinari.

"Dobbiamo ancora vederci chiaro - dichiarano dalla CGIL - e capire se il concordato è valido".

Resta il fatto che l'impegno di Rossi ad acquisire lo stabilimento di Rotella e ad assumere anche i dipendenti della Foodinvest si concretizzerà entro 24, al massimo 36 mesi.

Cautela da ambo le parti dunque, intanto mercoledi prossimo un vertice tra gruppo Malavolta, sindacati, curatori fallimentari e le istituzioni al Centro per l'impiego di San Benedetto del Tronto.