Introdotto con la legge n° 92 del 30 Marzo 2004, il 10 Febbraio di ogni anno in Italia rappresenta il Giorno del Ricordo.

La memoria delle vittime delle foibe, cavità naturali di origine carsica, presenti nel Nord Est dello Stivale e in molte zone dell’ Istria e della Dalmazia, utilizzate per occultare i cadaveri in diversi periodi storici, partendo dalla prima e finendo nella seconda guerra mondiale.
La foiba di Basovizza, a pochi chilometri da Trieste, dal 1992 è monumento nazionale.

Il programma della giornata della commemorazione avrà il suo incipit alle ore 10 nel nostro municipio con il saluto del sindaco e una relazione del Prof. Paolo Giovannini, docente di storia nell’ ateneo di Camerino. In serata si svolgerà il concerto per violino ed orchestra di Domenico Nordio e del direttore de “I solisti aquilani” Vincenzo Mariozzi al bel teatro della chiesa San Filippo Neri, rinnovato proprio di recente.

Alla conferenza di presentazione di questa mattina in sala giunta, l’ assessore Margherita Sorge ha ribadito l’ importanza del ricordare per non ripetere e ha aggiunto che “i valori della democrazia vanno insegnati dapprima nelle scuole”. A questo proposito la prof. Liliana Marzetti, in rappresentanza delle scuole Sacconi – Manzoni chiarisce che bisogna “analizzare con i ragazzi la storia per prepararli ad un futuro migliore, da veri cittadini”, mentre la preside delle scuole Cappella – Curzi Vincenza Cipriani ci ricorda che “la scuola accoglie le iniziative del comune con entusiasmo come già nel 27 Gennaio scorso nel “Giorno della Memoria”.

Parteciperanno due classi terze, rispettivamente della scuola media Sacconi e della Manzoni, mentre soltanto due terze per la scuola Curzi, per problemi di trasporto dei ragazzi della scuola Cappella.

Registriamo soddisfatti una attiva partecipazione a questo tipo di iniziative da parte delle scuole della nostra città, indice di una buona preparazione da parte degli insegnanti su temi così delicati e di portata nazionale.