Come vengono affrontate oltralpe le politiche per la terza età? In quel modo gli enti locali intervengono a favore degli anziani?  Proprio allo scopo di conoscere le peculiarità di programmi per le politiche sociali in altre realtà europee, l'assessore ai servizi sociali della Provincia di Macerata, Alessandro Savi, ha compiuto una missione di due giorni in Francia su invito di un maceratese che da molti anni opera a Parigi proprio nel settore dell'assistenza alle persone anziane non autosufficienti.

Durante il breve soggiorno, Savi - accompagnato da Giuseppe Cennerelli (originario di Potenza Picena) - ha visitato due strutture: "La Maison du Cèdre Bleu" di Saint Pierre du Perray e "La Maison du Saule Cendré" di Orly., entrambe gestite  dalla società ADEF (Rèsidences con?oit, rèalise et gère des ètablissements pour personnes ?gées dépendantes et des établissements pour personnes handicapées).

"Ho riportato un'ottima impressione sull'organizzazione e sulla gestione di tali strutture", ha detto l'assessore Savi.

"Le stesse, specializzate nell'ospitalità di anziani non autosufficienti, sono state progettate per malati di Alzheimer e  anziani affetti da ogni forma di disabilità fisica e psichica. Le case di riposo ospitano mediamente 80 anziani, in camere singole di 20 metri quadrati e in camere a due letti di circa 30 metri rivolte ad ospitare le coppie. Ognuna di esse è dotata di tutti i servizi predisposti a seconda del tipo di disagio o di handicap: docce, letti e servizi sono personalizzati. Vi sono, inoltre, sale ricreative, sale rivolte alla cura di anziani diversamente attrezzate a seconda della patologia e del disagio, salone di parrucchieria, estetica e barbieria, centri di musico-terapia e aroma-terapia, massaggio e idromassaggio (importantissime per i malati di Alzheimer) e palestre per ginnastica per la terza età. Il personale è di circa una unità per due ospiti.  L'assistenza è, praticamente, individualizzata e l'organizzazione impeccabile perché ogni ospite viene seguito  nel tentativo di ricreare i singoli contesti familiari".

L'assessore Savi si è incontrato anche con il direttore generale della società, Dominique Bourgine che, con il quale ha  approfondito la reciproca conoscenza delle politiche per la terza età svolte in Francia e in Italia.

"intendo attingere da questa esperienza - ha detto Savi - ogni elemento utile per migliorare le nostre strutture e, dopo un approfondito confronto, eventualmente, favorire l'introduzione nelle nostre realtà territoriali di queste buone pratiche anche attraverso il coinvolgimento dei Comuni e della Regione Marche".

Nella foto, da sinistra: Giuseppe Cennerelli,  Dominique Bourgin e l'assessore  Alessandro Savi