Nascerà una grande amicizia tra Eurispes e Regione Marche come tra Rick-Humphrey Bogart e il capitano Renault nel finale di “Casablanca”? Il candidato governatore per il centrosinistra Gian Mario Spacca ha annunciato che sì (naturalmente nel caso venga eletto), nel corso della rapida visita resa nel tardo pomeriggio di oggi alla sede dell’Eurispes Marche, da un mese trasferita in collina, in via Giovannelli 10, a San Benedetto.

 

A riceverlo il presidente Camillo Di Monte e i suoi collaboratori, che hanno donato all’ospite il “Rapporto Italia 2005” da poco pubblicato dall’Eurispes e le “Quattro istantanee sulle Marche” che erano state il primo lavoro presentato dalla sede regionale lo scorso anno.

 

Incontro breve ma non per questo privo di riferimenti a temi importanti, a cominciare dal turismo, settore economico strategico per il futuro regionale, secondo Spacca come per Di Monte. Ques’ultimo ha anzi annunciato l’inaugurazione del “dipartimento turismo” dell’Eurispes Marche per il prossimo 18 marzo, in una città da definire. Dipartimento che si aggiunge a quello su “internazionalizzazione e politiche comunitarie” già operativo ad Ancona e diretto dal dott. Augusto Bordini, mentre il “dipartimento giustizia” opera a Macerata, diretto dall’avv. Gianluca Micucci Cecchi. In arrivo anche un “dipartimento ambiente”.

 

Spacca ha elogiato l’Eurispes per la sua attività e annunciato che in caso di vittoria alle elezioni la Regione Marche si avvarrà in maniera sempre più consistente del monitoraggio dei fenomeni, per cogliere problemi ed esigenze reali, e non soltanto percepiti. Così per la sanità come per la sicurezza.

 

Ma per lo sviluppo delle Marche, accanto al consolidamento dei settori manifatturieri tradizionali, Spacca ha indicato proprio nel turismo una delle scelte strategiche, da legare ai beni monumentali, all’ambiente e al paesaggio della regione. Ha inoltre auspicato un impegno degli istituti finanziari regionali a indirizzare sul territorio i risparmi dei marchigiani, riprendendo alcuni temi affrontati nell’intervista al Quotidiano.it del 22 febbraio (v. “articoli connessi”).

 

Di Monte ha preso atto dell’impegno di Spacca, lamentando in pari tempo un “colpo di spugna” a quanto pare imminente da parte del governo nazionale: la chiusura dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo (Enit). La politica turistica verrà quindi gestita da una Spa.

 

Spacca era accompagnato dall’attuale vicepresidente del consiglio regionale Sandro Donati e dall’ex presidente della Provincia di Ascoli Pietro Colonnella. Presente in sala anche il coordinatore comunale della Margherita Andrea Manfroni.