La task force predisposta dal Comune per far fronte all'emergenza neve si è messa in moto fin dal primo pomeriggio di ieri.

"Già nelle prime ore del pomeriggio di ieri - dice il sindaco Guido Castelli - eravamo pronti ad intervenire. Il tempo volgeva al peggio e le previsioni davano precipitazioni nevose. Così abbiamo allertato la Polizia Municipale, l'Ufficio Tecnico comunale e la Protezione Civile per garantire, come abbiamo garantito, un rapido intervento laddove se ne fosse presentata la necessità".

L'Ufficio tecnico comunale è sceso in campo con 6 mezzi, tra trattori con lame da neve, pale sempre con lame da neve ed un camion spargisale, e circa 16 uomini che fin dal primo pomeriggio sono intervenuti per lo sgombero della neve, lo spargimento di sale sulle strade, il taglio di piante pericolanti e la rimozione di alcune piccole frane. "Un lavoro davvero impegnativo - prosegue il primo cittadino ascolano - che si è protratto tutta la notte ma che ci ha consentito, grazie all'abnegazione del personale di tenere aperte le strade e specie quelle di collegamento con le frazioni". Moltissime le segnalazioni giunte alla sala operativa della Polizia Municipale che fino all'una di notte con tre pattuglie (una per Ascoli città, una per la zona periferica est e l'altra per la zona periferica ovest) ha monitorato costantemente il territorio, continuando a svolgere il servizio di controllo fino alle sei di questa mattina con una pattuglia.

Diverse auto sono rimaste danneggiate dalla caduta di alberi e dei rami appesantiti dalla nevicata che ha bloccato a Claudio Travantnche alcune strade con forte pendenza come, ad esempio, via Ricci, Torricella, i Mulini.

Accanto alla Polizia Municipale e all'Ufficio Tecnico comunale, è intervenuta anche la Protezione Civile, impegnata fino alle due circa di questa notte con 7 uomini e stamane con una decina, nel monitorare costantemente il territorio comunale. "La neve - ha commentato l'assessore all'Ambiente, Claudio Travanti - non ci ha trovato impreparati. Siamo stati in grado fin da subito di intervenire con uomini e mezzi e fronteggiare questa situazione di emergenza. Insieme al sindaco Castelli abbiamo coordinato e seguito, fino a tarda notte, gli interventi in varie parti della città. Siamo stati in grado di dare risposte tempestive grazie all'impegno profuso dai Vigili Urbani, dal personale dell'Ufficio Tecnico comunale e della Protezione Civile che si sono prodigati con grande senso civico". Ma il sindaco Castelli e l'assessore Travanti si sono anche rimboccati le maniche e in via Adriatico sono, insieme all'addetto della Protezione Civile Piconi, intervenuti personalmente per aiutare un giocatore dell'Ascoli che era rimasto bloccato con la sua auto e un signore malato che vagava disorientato per le vie della Città. "Non abbiamo disposto la chiusura delle scuole - ha sottolineato il sindaco Castelli - perché sarebbe stato praticamente impossibile comunicare in tempo la relativa ordinanza che avremmo potuto prendere soltanto a pomeriggio inoltrato creando così dei disguidi dovuti, appunto, alla non conoscenza e abbiamo preferito che fossero i genitori a gestire in prima persona questa situazione".